NOTE BIOGRAFICHE:
- Nato a Napoli nel 1987
- Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
- Specializzazione in Chirurgia Generale presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
L’obiettivo principale della chirurgia oncologica mammaria è quello di garantire l'intervento più conservativo possibile e al contempo evitare una recidiva tumorale per la paziente. L’intervento chirurgico è considerato sicuro quando il tumore viene asportato completamente e circondato da un minimo di ghiandola mammaria sana.
È possibile confermare che la chirurgia sia stata eseguita secondo questi canoni grazie a un esame istologico o radiologico intraoperatorio (eseguito durante l’operazione), ma questa opzione non è disponibile presso tutti i centri di senologia o nei casi più complessi. Questo limite potrebbe essere superato grazie all'utilizzo dell’intelligenza artificiale e di un nuovo software presentato in questo studio.
L’obiettivo della ricerca è di dimostrare come il software, attraverso l’elaborazione delle immagini pre-operatorie (ecografia mammaria e tomosintesi, ovvero una mammografia in 3D), possa predire se l’intervento conservativo per il paziente non sia oncologicamente sicuro (cioè con un margine chirurgico positivo all’esame istologico definitivo), e quindi ad alto rischio di recidiva tumorale loco-regionale.
Università degli Studi di Napoli “Federico II”