Prevedere la comparsa di tumori dovuti alla chemioterapia
Le neoplasie mieloidi correlate alle terapie (therapy-related o NM-t) includono le leucemie mieloidi acute (LMA) e le sindromi mielodisplastiche (SMD), e rappresentano un gruppo eterogeneo di tumori del sangue che possono insorgere come complicanza tardiva dovuta alla chemioterapia. Si tratta in sostanza di recidive tumorali che rappresentano il 10-20% dei nuovi casi di LMA/SMD e hanno molto spesso un esito infausto.
Nel corso di questo progetto verranno selezionati pazienti che in passato sono stati colpiti da leucemia linfatica cronica, e che sono stati curati con il mix di chemioterapici FCR (Fludarabina, Ciclofosfamide e Rituximab). Circa il 5% dei di questi pazienti sviluppa una recidiva tumorale (il tumore NM-t) il cui genoma contiene informazioni preziose per capire i meccanismi di ricomparsa e resistenza ai farmaci. L’obiettivo di questo studio è quello di studiare profilo genetico dei pazienti con NM-t, al momento della diagnosi del tumore originale e della recidiva, alla ricerca di mutazioni genetiche e altri fattori predisponenti, che siano in grado di predire il rischio di sviluppare tumori correlati alle terapie.
Lo scopo è individuare pazienti a rischio di sviluppare tumori correlati alle terapie oncologiche e indirizzarli preventivamente verso percorsi specifici.
Dove svilupperà il progetto:
Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma