NOTE BIOGRAFICHE:
- Nata a Genova nel 1984
- Laureata in Biologia Cellulare e Molecolare all’Università degli Studi di Genova
- PhD in Patologia Clinica all’Università degli Studi di Pisa
La terapia cellulare basata sull’utilizzo di linfociti T ingegnerizzati (“T CAR”) per colpire specificamente cellule tumorali ha dimostrato la sua efficacia terapeutica in differenti tipologie di cancro. Tuttavia, l’efficacia dei linfociti T CAR è limitata da diversi fattori quali il loro stato di differenziazione, la loro limitata vitalità in vivo e la scarsa capacità di penetrare all’interno del tumore.
Come molte cellule del sistema immunitario, i linfociti T sono altamente plastici e possono differenziarsi in base a stimoli esterni, o in seguito all’alterazione del loro profilo metabolico. In particolare, le “T stem central memory” (TSCM) sono cellule multipotenti capaci di auto-duplicarsi e di indurre un’eradicazione completa del tumore, evitando eventuali recidive. Purtroppo, la loro rarità rappresenta un limite per l’utilizzo in clinica.
L’obiettivo del progetto è verificare se la manipolazione in laboratorio del metabolismo dei linfociti T possa rappresentare una strategia innovativa per stimolare i linfociti T ad acquisire caratteristiche proprie del sottotipo delle TSCM. Le cellule così ottenute costituiranno la base di partenza per generare dei linfociti T CAR che riconoscano specificamente il marker tumorale GD2, e che al contempo siano più persistenti e efficaci nei modelli sperimentali tumorali di neuroblastoma e melanoma.
Questo studio fornirà anche nuove conoscenze sul meccanismo di alterazione metabolica alla base della genesi delle TSCM, aprendo nuove possibilità di manipolazione dei linfociti T e di miglioramento dell’efficacia anti-tumorale dell’immunoterapia.
Istituto Giannina Gaslini, Genova
