NAPRT: nuovo bersaglio per il trattamento dei tumori al seno
I tumori triplo-negativi rappresentano il 10-15% di tutti i tumori al seno. Hanno però una prognosi particolarmente sfavorevole a causa della loro tendenza a ricomparire e alla mancanza di terapie mirate. È stato già dimostrato che gli enzimi che producono una molecola detta NAD, come l’enzima NAPRT, hanno un ruolo chiave in diversi tumori solidi. In particolare, una eccessiva presenza di NAPRT nei tumori triplo-negativi sembra predire una prognosi sfavorevole, e bloccare NAPRT rende le cellule maligne più sensibili a diversi trattamenti già utilizzati in clinica. Lo scopo del progetto è definire gli effetti del blocco di NAPRT anche nei tumori della mammella triplo-negativi, in particolare sul metabolismo, sulla crescita delle cellule tumorali in vitro e sulla loro sensibilizzazione a diversi farmaci già utilizzati in clinica. Si analizzeranno anche i livelli di NAPRT in cellule epiteliali mammarie sane per studiare il suo coinvolgimento nella trasformazione neoplastica, e infine la tossicità di nuovi composti in grado di bloccare NAPRT in modelli animali e la loro attività su tumori derivanti da cellule umane impiantate nel topo. L’obiettivo ultimo è validare l’impiego di farmaci bloccanti NAPRT come nuova terapia per il trattamento dei tumori al seno triplo-negativi ancora difficili da trattare.
Il lavoro ha l’obiettivo di testare gli effetti del blocco farmacologico dell’enzima NAPRT sul metabolismo e sulla crescita del tumore al seno triplo-negativo.
Dove svolgerà il progetto:
Università degli Studi di Genova