NOTE BIOGRAFICHE
- Nato a Roma nel 1981
- Laureato in Informatica presso l’Università di Bologna
- PhD in Tecnologie dell’Informazione presso il Politecnico di Milano
Il cancro al seno è la forma tumorale femminile più diffusa e una delle prime cause di morte nelle donne su scala mondiale. La prevenzione, specie in ambito nutrizionale, e le terapie farmacologiche risultano efficaci grazie a una profonda conoscenza delle origini molecolari di questa patologia. La diversità tra individui rende molto difficile identificare condizioni comuni che siano predittive di una predisposizione innata alla malattia, della severità del suo decorso e dell'efficacia o pericolosità dei trattamenti applicabili. Lo scopo del progetto è chiarire quali siano le condizioni predisponenti in un epitelio mammario sano, in modo da individuare i possibili meccanismi che espongono il DNA a una naturale instabilità. Caratterizzare questi eventi da un punto di vista molecolare, stabilire dove si accumulino, e indagare i meccanismi del loro riparo in cellule sane, offre la possibilità di comprendere le origini di traslocazioni cromosomiche e altre alterazioni del genoma che caratterizzano invece le cellule tumorali. Questo studio ha un enorme potenziale: potrà fornire indicazioni importanti per la scoperta di suscettibilità, di possibili effetti avversi di una terapia farmacologica e di specifiche funzioni molecolari necessarie alla sopravvivenza del tumore.
Scopo del progetto è individuare e caratterizzare le condizioni che predispongono all’instabilità del DNA, anticamera del tumore, in cellule mammarie sane.
Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Milano