Marocchi Federica

Note biografiche:

  • Nata a Torino nel 1991
  • Laureata in Biotecnologie Mediche presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • PhD in Oncologia Molecolare presso la SEMM – Scuola Europea di Medicina Molecolare, Milano

2024

Il ruolo del gene MyD88 nella progressione del melanoma

Le terapie recentemente approvate per la cura del melanoma, come l’immunoterapia, hanno nettamente migliorato la sopravvivenza dei pazienti, sebbene gli stadi metastatici di questo tumore rappresentino ancora una sfida clinica urgente. Uno dei geni coinvolti nella formazione di metastasi nel melanoma è il gene MyD88, che regola le capacità invasive delle cellule maligne. Obiettivo della ricerca sarà studiare ulteriormente il ruolo di MyD88 nella progressione del melanoma, comprendendo quali vie di segnalazione (meccanismi molecolari a cascata) siano specificatamente attivate da questo gene. Saranno valutati i livelli di MyD88 in campioni da paziente e verranno analizzate le cellule che ne presentano la maggiore concentrazione, responsabili della formazione di metastasi. Infine, verrà studiato il meccanismo che potenzia a monte la segnalazione di MyD88 nell’ambiente tumorale. La comprensione dei maccanismi molecolari è il primo passo per identificare nuovi approcci terapeutici per i melanomi metastatici.

Dove si svilupperà la ricerca:

Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Milano

Area

Oncologia

2023

Il ruolo del gene MyD88 nella progressione del melanoma

Le metastasi del melanoma rappresentano una minaccia per la vita dei pazienti e, nonostante le terapie recentemente approvate abbiano nettamente migliorato la sopravvivenza, il trattamento del melanoma metastatico costituisce ancora una complicata sfida clinica. Recentemente sono stati messi a punto alcuni modelli preclinici per approfondire la comprensione del processo di metastasi. Usando questi strumenti, è stato possibile comprendere per la prima volta il ruolo del gene MyD88, coinvolto nella capacità invasiva delle cellule del melanoma e nella formazione di metastasi.

Obiettivo del progetto sarà quello di analizzare ulteriormente il ruolo di MyD88 nella progressione del melanoma, comprendendo il suo meccanismo di azione e le vie di segnalazione (cioè i meccanismi molecolari “a cascata”) attivati dal gene. Inoltre, verrà ideato uno specifico approccio terapeutico per ridurre l'attività di MyD88 e quindi, potenzialmente, arrestare la formazione di metastasi di melanoma.

 

Dove svilupperà il progetto:

Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Milano

Area

Oncologia
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