NOTE BIOGRAFICHE:
- Nata a Moncalieri (TO) nel 1985
- Laureata in Biotecnologie Molecolari presso l’Università degli Studi di Torino
- PhD in Science Biomediche e Oncologia presso l’Università degli Studi di Torino
Nonostante siano stati effettuati numerosi progressi nella cura del cancro al seno, il sottotipo triplo negativo è ancora difficile da trattare perché aggressivo e spesso resistente alle terapie convenzionali. L’identificazione di marcatori predittivi e terapie innovative specifiche per questo tipo di tumore è quindi una necessità urgente.
In molti casi i tumori triplo negativi possiedono alti livelli della proteina chiamata Morgana: questa molecola è capace di agire sia all’interno delle cellule cancerose che nell'ambiente extracellulare. Più alti sono i livelli di Morgana, più il tumore è aggressivo, resistente alla chemioterapia e capace di formare metastasi. Studi preliminari hanno mostrato che inibendo l’azione pro-tumorale di Morgana è possibile bloccare la crescita e la progressione delle cellule di tumorali.
L’obiettivo del progetto sarà dunque di confermare questa ipotesi, valutando l’efficacia terapeutica del blocco di Morgana in combinazione con chemioterapia e immunoterapia. In caso di risultati positivi, questa combinazione di terapie potrebbe aumentare le opzioni curative a disposizione dei pazienti affetti da tumore al seno triplo negativo.
Università degli Studi di Torino