Noro Fabrizia

NOTE BIOGRAFICHE:

  • Nata a Popoli (PE) nel 1985
  • Laureata in Genetica e Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
  • PhD in Genetica e Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

2024

Il ruolo dei glicosfingolipidi nella crescita dei gliomi

I gliomi sono i tumori cerebrali primitivi più frequenti negli adulti e il glioblastoma è la forma più aggressiva. Le piastrine, cellule del sangue fondamentali nei processi di trombosi, sono anche implicate nella progressione di alcuni tumori. Nonostante il loro ruolo non sia ancora del tutto chiaro, le piastrine sono capaci di assorbire sulla loro membrana alcune molecole prodotte specificamente dal tumore: per questo motivo, potrebbero rappresentare degli utili marcatori biologici per la diagnosi precoce. I glicosfingolipidi, in particolare, sono molecole coinvolte nell’interazione cellula-cellula, e sono stati associati alla progressione tumorale e all’attivazione piastrinica.

Obiettivo della ricerca sarà valutare se l'interazione tra piastrine e cellule di glioma possa influenzare la progressione del tumore, grazie a un meccanismo che coinvolge i glicosfingolipidi. Nello studio, i glicosfingolipidi piastrinici verranno analizzati sia come possibili marcatori dei gliomi, sia come fattori favorenti la crescita tumorale. Se i risultati saranno positivi, si proverà a ridurre la funzione piastrinica in modo da controllare la crescita dei gliomi.

Dove si svilupperà la ricerca:

IRCCS Neuromed - Istituto Neurologico Mediterraneo, Pozzili (Isernia)

Area

Oncologia

2020

Il ruolo della neuromedina U nella formazione e maturazione delle piastrine

La neuromedina U è una molecola coinvolta in molti processi del nostro organismo, come la regolazione dell’appetito, la contrazione della muscolatura liscia, la risposta infiammatoria, il controllo del flusso e della pressione sanguigna e la progressione di diversi tipi di tumore. Studi recenti hanno confermato che la neuromedina U agisce anche sulle piastrine, piccole cellule del sangue che aiutano il processo di coagulazione, amplificandone l’attivazione. Le piastrine svolgono un ruolo chiave nello sviluppo di eventi trombotici acuti e, se la loro funzione è alterata, contribuiscono allo sviluppo di malattie cardio- e cerebrovascolari ischemiche. Obiettivo del progetto sarà valutare se la neuromedina U abbia anche un ulteriore ruolo proprio nel processo di formazione e maturazione delle piastrine. I risultati contribuiranno a una maggiore comprensione dei disturbi del numero e della funzione delle piastrine, e l’identificazione di nuovi fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.

Scopo del progetto: studiare il ruolo della neuromedina U nella formazione e maturazione delle piastrine, per identificare nuovi fattori di rischio cardiovascolare.

Dove svolgerà il progetto:

Università di Lovanio (Belgio)

Area

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