La proteina VEGFR2 nel carcinoma dell’ovaio: nuove strategie terapeutiche
Il carcinoma ovarico sieroso di alto grado è il tipo di tumore dell’ovaio più diffuso e aggressivo: in buona parte dei casi, purtroppo, la diagnosi avviene quando sono già presenti metastasi addominali o addirittura in organi più distanti.
La mancanza di marcatori biologici per la diagnosi precoce e l’assenza di valide opzioni terapeutiche contro le metastasi rende quindi urgente la ricerca su questo tumore femminile. Tra le terapie mirate, il blocco di VEGFR2 (una proteina presente sulla membrana cellulare) è in grado di ridurre la crescita del tumore ma può, in alcuni casi, aumentare il rischio di sviluppare metastasi.
Obiettivo del progetto sarà studiare il ruolo controverso di VEGFR2 nel tumore all’ovaio e nella capacità di dare origine a metastasi. Verrà utilizzato come modello di studio un sottotipo di tumore all’ovaio sieroso di alto grado che possiede bassi livelli di VEGFR2 e che ha un comportamento aggressivo, con una forte tendenza a migrare e formare metastasi in organi distanti. Verrà studiato in particolare il ruolo del citoscheletro, l’insieme delle strutture che consente alle cellule di spostarsi, al fine di identificare nuove strategie terapeutiche.
Dove svilupperà il progetto:
Università degli Studi di Brescia