Gli energy drink come possibile causa di danno gastrointestinale
Il consumo degli energy drink, bevande contenenti un’elevata quantità di caffeina e altre sostanze eccitanti, è in costante aumento tra i giovani. I loro effetti collaterali, tuttavia, non sono ancora ben conosciuti.
Obiettivo del progetto sarà quello di valutare gli effetti del consumo di queste bevande sul sistema gastrointestinale, usando dei ratti come animale modello. Lo studio prevede di somministrare diverse bevande contenenti caffeina (energy drink, soda-cola e caffè espresso commerciali) mantenendoli gli animali modello in condizioni che ne preservino il benessere.
Verrà poi valutata l’eventuale comparsa di alterazioni nel tratto gastrointestinale, il coinvolgimento dei processi infiammatori a livello sistemico (cioè nel corpo) e il malfunzionamento dei meccanismi di riparazione del danno al DNA (a livello sistemico e dei tessuti). Infine, saranno raccolte le feci dei ratti e sarà esaminata la composizione della loro flora intestinale per rilevarne eventuali variazioni.
I risultati permetteranno di valutare gli effetti e medio-lungo termine degli energy drink sul sistema gastrointestinale, e gli studi potranno essere estesi all’uomo attraverso analisi future.
Dove svilupperà il progetto:
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia