Note biografiche:
• Nato a Casalmaggiore (CR) nel 1987
• Laureato in Biotecnologie Industriali presso l’Università degli Studi di Parma
• PhD in Biochimica e Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Parma
• Nato a Casalmaggiore (CR) nel 1987
• Laureato in Biotecnologie Industriali presso l’Università degli Studi di Parma
• PhD in Biochimica e Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Parma
Sviluppare strumenti diagnostici e prognostici più specifici per alcune tipologie di tumore al seno rappresenta una sfida scientifica di fondamentale importanza. Un terzo dei tumori al seno presentano una forte concentrazione dei recettori ormonali (recettori che legano gli ormoni femminili), una rapida proliferazione, ma risultano “negativi” per il recettore ormonale HER2 (non presente). Questo carcinomi, chia-mati luminali B HER2-negativi, hanno spesso prognosi infausta e rispondono poco ai trattamenti standard. Obiettivo del progetto sarà identificare nuovi marcatori biologici in grado di deter-minare quali pazienti possano trarre beneficio dal trattamento adiuvante, cioè una terapia post-operatoria (chemioterapia, ormonoterapia o terapia biologica) effettuata per ridurre il rischio di recidiva. Nel progetto verrà confrontato il contenuto proteico (proteoma) di tessuti di pazienti con tumore luminali B HER2-negativi che hanno o non hanno effettuato terapia adiuvante – e che hanno (o meno) avuto recidive. Le proteine presenti in maniera differenziale nei diversi gruppi di pazienti saranno ulteriormente studiate tramite esperimenti in vitro, e potranno favorire lo sviluppo di metodi diagnostici e di terapie più efficaci.
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia – IRCCS