NOTE BIOGRAFICHE
- Nato a Bologna nel 1982
- Laureato in Biotecnologie Molecolari e Industriali presso l’Università di Bologna
- PhD in Biologia Cellulare presso il Royal Veterinary College, University of London (UK)
Il carcinoma del colon-retto è tra i più diffusi e letali tumori maligni. La presenza di cellule staminali tumorali, in grado di sostenere la propagazione tumorale dando vita a metastasi e recidive, è una delle principali cause di insuccesso dei trattamenti oncologici convenzionali. L’individuazione di bersagli molecolari esclusivi di tali cellule ha perciò un ruolo centrale nella lotta contro i tumori.
La via di segnalazione cellulare che fa capo alla proteina WNT controlla la replicazione delle staminali intestinali, che nell’adulto garantiscono la costante rigenerazione dell’epitelio intestinale. Mutazioni genetiche a suo carico sono presenti nella maggior parte dei pazienti affetti da carcinoma del colon-retto.
Il progetto vuole studiare i meccanismi che regolano la divisione delle cellule staminali intestinali in condizioni normali e patologiche. A tale scopo verranno coltivati “mini-intestini” provenienti da topi normali e con mutazioni nella via di WNT. Alterazioni nella divisione cellulare e nell’architettura del tessuto saranno analizzate tramite microscopia a fluorescenza confocale a super-risoluzione. Il fine ultimo è l’identificazione di bersagli molecolari per lo sviluppo di nuove terapie indirizzate a colpire le cellule staminali tumorali nel carcinoma del colon-retto.
Il progetto intende studiare i meccanismi molecolari alterati che spingono le cellule staminali intestinali a dividersi senza controllo nel cancro al colon.
Istituto Europeo di Oncologia, Milano