Pizzuto Daniele Antonio

Note biografiche:

  • Nato a Cinquefrondi (RC) nel 1982
  • Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
  • Specializzazione in Medicina Nucleare presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

2023

Approcci combinati per prevedere l’evoluzione del tumore alla prostata

La tomografia a emissioni di positroni (PET) è un esame diagnostico molto utile nella cura del tumore prostatico: si somministra un “radiofarmaco” (cioè una molecola legata a un isotopo radioattivo che si aggancia alle cellule tumorali prostatiche) e si ottengono le immagini del tumore in 3D. Le immagini ottenute però, oltre a essere analizzate visivamente dal medico, possono fornire ulteriori informazioni. Questo è possibile grazie alla radiomica, una tecnica che permette di ottenere informazioni “numeriche” (come l’aggressività della neoplasia) proprio a partire dalle immagini. Al tempo stesso, l’aggressività del cancro è correlata alla presenza delle cosiddette cellule tumorali circolanti (CTCs) e dalla presenza di alcuni recettori su queste cellule – informazioni che è possibile ottenere tramite analisi di genomica e di laboratorio. Obiettivo del progetto sarà correlare le informazioni derivanti dalla radiomica PET, dalle analisi di laboratorio e dalle analisi di genomica sulle CTCs nei pazienti con tumore prostatico. Questa valutazione combinata potrebbe fornire caratteristiche più precise sul tumore del paziente, così da predire l’aggressività della malattia e fornire un approccio terapeutico personalizzato.

Dove svilupperà il progetto:

Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Area

Oncologia
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