- Nato ad Assisi nel 1990
- Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Perugia
- PhD in Biologia dei Sistemi in Patologie Immunitarie ed Infettive presso l’Università degli Studi di Perugia
Obiettivo: individuare nuovi bersagli farmaceutici che “spengano” il gene INSL4 nell’adenocarcinoma polmonare.
L’adenocarcinoma del polmone rappresenta uno dei tumori più frequenti e ha una prognosi sfavorevole. Negli ultimi anni gli approcci terapeutici sono aumentati, ma una percentuale significativa dei pazienti ha come sola opzione di trattamento la chemioterapia standard. Studi precedenti hanno dimostrato che le forme aggressive del tumore (tipiche dei fumatori) presentano forte “attivazione” del gene INSL4, il quale è normalmente “acceso” solo durante lo sviluppo della placenta. In che modo un gene normalmente spento fuori dall’utero si attiva nelle cellule di tumore del polmone? La risposta sembra risiedere in una particolare sequenza di DNA, posta in prossimità di INSL4, che è artefice del “risveglio” del gene. Queste sequenze sono presenti nel genoma in migliaia di copie e possono subire delle modifiche chiamate “epigenetiche”, che influenzano la lettura DNA e l’attivazione dei geni.
Obiettivo della ricerca sarà comprendere i meccanismi epigenetici di accensione di INSL4, per sviluppare dei farmaci in grado di inattivare questo gene e contrastare la crescita del tumore.
Università degli Studi di Perugia