Di Natale Concetta

NOTE BIOGRAFICHE: 

  • Nata a Napoli nel 1988
  • Laureata in Biotecnologie Mediche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II
  • PhD in Ingegneria dei Materiali presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e Istituto Italiano di Tecnologia (CABHC@CRIB Napoli)

Leggi l'intervista: "Un cerotto hi-tech contro il tumore al seno triplo negativo"

2022

Microaghi: un approccio innovativo per il cancro al seno triplo negativo

La crescente domanda di terapie efficaci contro il carcinoma mammario triplo negativo (TNBC) ha portato la comunità scientifica a sviluppare non solo nuovi farmaci, ma anche sistemi innovativi per ottimizzare la loro veicolazione, come i sistemi transdermici per il rilascio di molecole attraverso la pelle. Uno di questi si-stemi prevede l'utilizzo di cerotti con microaghi in grado di perforare il primo strato dell’epidermide e rilasciare i farmaci nel derma sottostante, in modo non invasivo. Obiettivo del progetto sarà lo sviluppo di un cerotto con microaghi multifunzionali per veicolare l'anticorpo pembrolizumab insieme ai chemioterapici nab-paclitaxel/ carboplatino, una combinazione terapeutica recentemente approvata per il tratta-mento del TNBC in fase iniziale. Il sistema proposto avrà l’obiettivo di aumentare la stabilità di questi farmaci e la loro penetrazione nel sito tumorale, migliorandone così il potere terapeutico e al contempo riducendone gli effetti collaterali. Questa nuova piattaforma di somministrazione di farmaci potrebbe essere una realtà con-creta nel trattamento non solo del TNBC, ma anche di altre patologie tumorali.

Dove svilupperà il progetto

Università degli Studi di Napoli Federico II

Area

Oncologia

2021

Cerotto a microaghi: una sfida contro il tumore al seno triplo-negativo

Il tumore al seno triplo negativo rappresenta circa il 15% di tutte le neoplasie mammarie ed è spesso associato a una prognosi negativa. La mancanza di terapie mirate sta spingendo la comunità scientifica allo sviluppo di nuovi trattamenti contro questo tumore, come gli approcci di immunoterapia.


Il trattamento immunoterapico di maggior successo è rappresentato dall'anticorpo monoclonale atezolizumab che, in combinazione con l’antitumorale paclitaxel, è stato approvato per il trattamento del tumore al seno triplo negativo. Nonostante i risultati preliminari positivi, gli anticorpi monoclonali mostrano però ancora alcuni limiti come la bassa penetrazione nel sito del tumore.


L’obiettivo del progetto sarà sviluppare un nuovo sistema di somministrazione farmacologica composto da un cerotto di microaghi in grado di aumentare la stabilità dei farmaci e la loro penetrazione nel sito tumorale, migliorandone il potere terapeutico e riducendone gli effetti collaterali grazie a una modalità di somministrazione mini-invasiva.

 

Dove svilupperà il progetto:

Università degli Studi di Napoli Federico II

Area

Oncologia
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