NOTE BIOGRAFICHE
• Nata a Marino (RM) nel 1981
• Laureata in Biologia Cellulare e Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
• PhD in Biologia Cellulare e Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
• Nata a Marino (RM) nel 1981
• Laureata in Biologia Cellulare e Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
• PhD in Biologia Cellulare e Molecolare presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Il rabdomiosarcoma è un tumore che colpisce i muscoli: sebbene si tratti di un tumore raro (6-8% di tutti i tumori dell’età pediatrica) questa neoplasia può comunque essere molto aggressiva. I progressi scientifici hanno migliorato le terapie, ma le cure si basano ancora su resezione chirurgica, chemioterapia classica e radiazioni, senza prevedere trattamenti personalizzati e ad hoc.
Obiettivo del progetto sarà quello di ottimizzare i trattamenti chemioterapici del rabdomiosarcoma studiando le caratteristiche molecolari delle cellule tumorali. Nello studio verranno prelevati campioni della neoplasia e del tessuto sano dei pazienti: le singole cellule, poi, verranno isolate e verrà studiata l’espressione di geni e proteine all’interno dei campioni.
Per le ricerche sarà utilizzato uno strumento innovativo, chiamato citometro di massa, che consentirà di compiere analisi su singole cellule confrontando contemporaneamente più parametri e campioni. I risultati permetteranno di scoprire come cambia il tessuto sano rispetto a quello tumorale, e queste conoscenze permetteranno terapie personalizzate per i diversi pazienti colpiti da rabdomiosarcoma, migliorandone salute e qualità di vita.
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
Il rabdomiosarcoma (RMS) è un tumore maligno derivante dalle cellule muscolari striate. Anche se si tratta di un tumore raro (circa il 6-8% di tutti i tumori infantili), si tratta comunque del sarcoma delle parti molli più frequente in età pediatrica. La sopravvivenza complessiva è buona, anche se in presenza di metastasi il tumore non risponde bene alla chemioterapia.
Obiettivo del progetto sarà studiare le differenze tra le cellule muscolari sane e le cellule di rabdomiosarcoma: verranno prelevati campioni del tumore e di tessuto sano da pazienti, poi le singole cellule verranno isolate e verrà studiata l’espressione di geni e proteine all’interno dei campioni. Per le ricerche sarà utilizzato uno strumento innovativo chiamato citometro di massa, che consente di compiere analisi su singole cellule confrontando contemporaneamente più campioni.
I risultati permetteranno di scoprire come cambia il tessuto sano rispetto a quello tumorale, identificando le diverse popolazioni di cellule presenti nel tumore che sono responsabili della sua crescita: queste conoscenze potranno aprire la strada a terapie specifiche per i diversi pazienti con RMS, migliorandone salute e qualità di vita.
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”