NOTE BIOGRAFICHE:
- Nato a Elmshorn (Germania) nel 1983
- Laureato in Biochimica e Biologia Molecolare presso la Friedrich Schiller University, Jena (Germania)
- PhD in Biologia Molecolare presso la Friedrich Schiller University, Jena (Germania)
Il tumore in espansione necessita di nutrienti per sopravvivere e crescere: ecco perché le diete che abbassano i livelli di glucosio nel sangue potrebbero supportare e potenziare le terapie oncologiche classiche con lo scopo di “affamare” la neoplasia.
Non tutti i tumori, però, sono ugualmente dipendenti dal glucosio: capire i motivi di questa diversa sensibilità potrà aiutare nello sviluppo di programmi dietetici a supporto della terapia oncologica. Questo approccio potrebbe essere particolarmente utile per i tumori con scarse opzioni terapeutiche, come i tumori del seno triplo negativi.
Studi recenti hanno osservato che il carcinoma triplo negativo presenta cellule con un numero eccessivamente alto di complessi proteici chiamati istoni (che tengono il DNA impacchettato nel nucleo): questa alterazione renderebbe il tumore più dipendente dal glucosio.
Obiettivo del progetto sarà verificare questa ipotesi, capire se la quantità di istoni possa predire l’efficacia dei regimi dietetici in ambito oncologico e valutare se gli istoni rendano il tumore sensibile alla combinazione di dieta e chemioterapia classica.
Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM), Milano