NOTE BIOGRAFICHE
- Nata a Campobasso nel 1983
- Laureata in Biotecnologie Mediche presso l’Università degli Studi di Milano
- PhD in Scienze Biomediche presso l’Università di Leuven, Belgio
Le malattie cardiovascolari coinvolgono le donne in maniera diversa rispetto agli uomini. Diversi sono i sintomi, diversa l'età di insorgenza, diverse le conseguenze. Gli attuali tentativi di profilare il rischio metabolico nelle donne utilizzati nella pratica clinica spesso falliscono nel predire l'insorgenza di malattie cardiovascolari a esso connesse. Il progetto si propone di utilizzare un nuovo approccio basato sui "big data" che comporta l'analisi simultanea di diversi tipi di dati (genetici, biochimici, ambientali) per identificare nuovi parametri in grado di predire in maniera accurata l'insorgenza di una patologia cardiovascolare nelle donne. A questo scopo verranno analizzati i dati provenienti dallo studio di popolazione “Moli-sani” che ha preso in esame 278 donne e 278 uomini caratterizzati da fattori di rischio metabolico (ipertensione, ipercolesterolemia e diabete). Questo progetto vuole raggiungere l'obiettivo di individuare un nuovo profilo metabolico di rischio cardiovascolare per le donne, al fine di caratterizzare percorsi di medicina di genere personalizzata e azioni di prevenzione individuale.
Scopo dello studio è individuare nuovi parametri predittivi di rischio cardiovascolare che siano specifici per le donne.
Irccs Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, Pozzilli (IS)