NOTE BIOGRAFICHE:
Nata a San Giovanni in Persiceto (BO) nel 1984
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università di Bologna
PhD in Neuroscienze e Neurotecnologie presso l’Università degli Studi di Genova
Nata a San Giovanni in Persiceto (BO) nel 1984
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università di Bologna
PhD in Neuroscienze e Neurotecnologie presso l’Università degli Studi di Genova
Cambiamenti nell’espressione e nel traffico del fattore neurotrofico BDNF è comune in molte malattie neurodegenerative e psichiatriche. BDNF viene sintetizzato dai neuroni come precursore (proBDNF) e per azione di specifici enzimi può essere tagliato in due parti, chiamate in prodominio e BDNF. Una delle loro funzioni fondamentali è la modulazione della forza delle connessioni sinaptiche, meccanismo alla base della memoria. In particolare il proBDNF ne promuove la depressione mentre il BDNF il potenziamento a lungo termine. Le connessioni tra i neuroni possono essere modulate anche dagli astrociti.
Queste cellule possono internalizzare il proBDNF rilasciato dai neuroni e riciclarlo come BDNF alle sinapsi, permettendo il loro rafforzamento e la conseguente memorizzazione di informazioni. L’attività del prodominio prodotto durante questo processo è ancora sconosciuto. Lo scopo del progetto è studiare il ruolo di questo fattore nel potenziamento sinaptico e nella memoria in un modello murino in cui il riciclo astrocitario del prodominio può essere bloccato. Considerando che le disfunzioni sinaptiche sono alla base di numerose malattie neurodegenerative e psichiatriche, migliorare le conoscenze della complessa regolazione dell’attività sinaptica da parte di BDNF nelle sue molteplici forme può portare allo sviluppo di nuovi bersagli terapeutici per queste patologie.
Lo scopo del progetto è lo studio dell’attività del fattore di crescita neuronale BDNF nella regolazione delle connessioni nervose in malattie neurodegenerative e psichiatriche.
CIBIO, Università degli Studi di Trento