Billaud Amandine

  • Nata a Cholet (Francia) nel 1992
  • Laureata in Biologia Cellulare e Molecolare presso Université Angers (Francia)
  • PhD in Biologia Cellulare e Molecolare presso Université Angers (Francia)

2024

Nuovi bersagli terapeutici per tumori al seno con mutazioni di FANCM

Obiettivo: identificare nuovi bersagli molecolari, così da fornire soluzioni terapeutiche ai pazienti con tumore al seno e mutazione del gene FANCM.

Circa il 5-10% dei tumori al seno sono ereditari, cioè causati da mutazioni su geni trasmessi dai genitori ai figli, come le mutazioni di BRCA1 e BRCA2. Le cellule tumorali con queste caratteristiche hanno un difetto nei processi di riparazione del DNA. Il danno al DNA, se non riparato, può essere letale: le cellule tumorali, tuttavia, usano altri metodi di riparazione per sopperire a questa mancanza e sopravvivere. Se però anche queste vie “alternative” sono bloccate (o non funzionanti) allora è possibile eliminare le cellule cancerose. Questo è il principio sui cui si basa la “letalità sintetica”, una strategia che sfrutta le differenze genetiche fra cellule tumorali e cellule sane (che hanno sempre almeno un meccanismo di riparazione funzionante). Studi recenti hanno identificato un nuovo gene associato a un aumento del rischio di tumore al seno e coinvolto nella riparazione del DNA, chiamato FANCM. La combinazione delle mutazioni di FANCM e BRCA1 si è dimostrata letale in studi preliminari, risultando quindi un buon candidato per lo sviluppo di nuove terapie.

Obiettivo della ricerca sarà identificare i geni che causano letalità sintetica se combinati con FANCM – che potrebbero diventare nuovi bersagli terapeutici per i tumori al seno ereditari.

Dove si svilupperà la ricerca:

IFOM – Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS, Milano

Area

Torna a inizio pagina