Chernorudskiy Alexander

Note biografiche:

  • Nato a Dzerzhinsk (Russia) nel 1983
  • Laureato in Biologia presso Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia)
  • PhD in Biochimica e Fisiologia presso Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia)

2023

Colpire la formazione di nuovi vasi sanguigni nel cancro al seno

Per crescere e propagarsi nell’organismo, i tumori hanno bisogno di un apporto costante di nutrienti forniti dal flusso sanguigno. Questo li rende fortemente dipendenti dal processo di formazione di nuovi vasi sanguigni chiamato angiogenesi. Il meccanismo è regolato da diverse proteine chiamate fattori angiogenici, di cui uno particolarmente importante è il fattore di crescita vascolare endoteliale (VEGF). Non sorprende che VEGF sia stato a lungo studiato come potenziale bersaglio per la terapia antitumorale, anche se i primi tentativi di bloccare VEGF farmacologicamente avuto un successo limitato. Nei tumori al seno aggressivi, tuttavia, risulta molto abbondante la proteina ERO1, la quale regola VEGF e la sua funzione angiogenica. Pertanto, l’inibizione di ERO1 potrebbe arrestare la crescita del tumore compromettendo l'angiogenesi.

Obiettivo del progetto sarà sviluppare nuovi modi per inibire ERO1 e aprire la strada alla terapia anti-angiogenica nel cancro al seno.

Dove svilupperà il progetto

Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano

Area

Oncologia

2022

Bloccare ERO1 per inibire l’angiogenesi dei tumori

 

Dove svilupperà il progetto

Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano

Area

Oncologia
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