Note biografiche:
- Nato a Montevarchi (AR) nel 1985
- Laureato in Biotecnologie Mediche presso l’Università degli Studi di Firenze
- PhD in Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche presso l’Università degli Studi di Sassari
Obiettivo: studiare la generazione e il ruolo degli RNA circolari nel medulloblastoma di gruppo 3, per identificare nuovi bersagli terapeutici.
Il medulloblastoma è il più frequente tumore pediatrico del sistema nervoso centrale e ha come sito di origine il cervelletto, la parte del cervello adibita al controllo del movimento. Il medulloblastoma di gruppo 3 è un sottogruppo estremamente aggressivo, con una percentuale di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi inferiore al 60%, alla quale contribuisce l’assenza di terapie mirate. Studi recenti hanno mostrato che l’alterazione del processo di “maturazione” degli RNA messaggeri (molecole deputate a trasferire l'informazione genetica dal DNA alle proteine) è cruciale nel determinare l’aggressività delle cellule tumorali di medulloblastoma. Queste alterazioni possono favorire la formazione di molecole di RNA “non canoniche”, come gli RNA circolari, che sono in grado di influenzare l’aggressività tumorale.
Obiettivo della ricerca sarà studiare i meccanismi molecolari e identificare i fattori coinvolti nella generazione e regolazione degli RNA circolari nel medulloblastoma di gruppo 3, allo scopo di chiarire il loro contributo all’aggressività delle cellule tumorali. I risultati permetteranno di individuare eventuali punti deboli del tumore da utilizzare come nuovi bersagli terapeutici.
Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
Il medulloblastoma è il più frequente tumore pediatrico del sistema nervoso centrale e ha come sito di origine il cervelletto (struttura anatomica adibita al controllo del movimento). Un particolare sottogruppo di questa neoplasia, definito gruppo 3, rappresenta una forma estremamente eterogenea e aggressiva, con prognosi sfavorevole e mancanza di terapie mirate. Studi recenti hanno mostrato che alterazioni del processo di “maturazione” degli RNA messaggeri, molecole deputate a trasferire l’informazione genetica dal DNA alle proteine, possono contribuire all’aggressività delle cellule di medulloblastoma. Tali alterazioni possono favorire la formazione di molecole di RNA “non canoniche”, definite RNA circolari che a loro volta possono far assumere alle cellule normali un comportamento tumorale.
Obiettivo del progetto sarà identificare nuovi RNA circolari con capacità predittive e prognostiche rispetto allo sviluppo del medulloblastoma. Inoltre, verranno studiati i meccanismi molecolari che causano gli RNA circolari, allo scopo di chiarire la maggiore aggressività del medulloblastoma di gruppo 3.
Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma