NOTE BIOGRAFICHE
- Nata a San Severo (FG) nel 1986
- Laureata in Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Parma
- PhD in Medicina Molecolare presso l’Università degli Studi di Parma
I geni BRCA 1 e 2 sono coinvolti nei meccanismi di riparazione del DNA: mutazioni in questi geni sono associate all’aumento del rischio di sviluppare tumori, tra cui quello all’ovaio. Recentemente sono stati approvati i farmaci PARP-inibitori, che sfruttano tali mutazioni per provocare la morte delle cellule tumorali. Purtroppo, è possibile che insorgano resistenze a questi farmaci. Uno dei motivi è l’insorgenza di cosiddette “mutazioni di reversione” dei geni di BRCA: in breve, queste modifiche ripristinano la funzione della proteina mutata, annullando l’effetto dei farmaci.
Obiettivo del progetto sarà profilare i geni BRCA e altri geni della riparazione del DNA in pazienti metastatici di cancro all’ovaio, al pancreas e alla prostata, al fine di identificare nuovi bersagli per il trattamento con i PARP-inibitori. Inoltre, verranno studiati i meccanismi di resistenza agli inibitori di PARP analizzando i geni BRCA su DNA tumorale circolante nel sangue mediante biopsia liquida in pazienti con tumore dell’ovaio. I risultati aiuteranno a far sì che l’analisi del DNA tumorale circolante diventi una pratica clinica, specialmente per i pazienti in cui gli inibitori di PARP rappresentano un’opzione terapeutica efficace.
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano