Un braccialetto per sostenere la ricerca

La vendita dei braccialetti realizzati da Giulia Cirelli, ex-paziente oncologica che ha da poco terminato le cure per un tumore al seno, sosterranno il progetto Pink is Good

Sostieni la ricerca contro i tumori femminili. Acquistando un braccialetto potrai contribuire al progetto Pink is Good realizzato da Fondazione Umberto Veronesi. A realizzarli Giulia Cirelli, ex paziente oncologica che ha da poco terminato le cure per un tumore al seno.


«Nel 2017 - racconta Giulia - la diagnosi di un tumore al seno ha stravolto la mia vita. Quel giorno ho avuto paura, mi sono trovata davanti un muro. Potevo tentare di distruggerlo con rabbia, a pugni, facendo una fatica immensa, oppure mettere i miei scarponcini da montagna e partire zaino in spalla, caricato di energia positiva, di forza di volontà, di voglia di superare le paure. Ho deciso di scalare così e piano piano il muro è diventato una montagna impervia, ma con una natura meravigliosa attorno e la sofferenza che diventava via via orgoglio. Arrivare in vetta è stata una soddisfazione incredibile. Ho vinto e ne sono uscita con una consapevolezza: la vita va vissuta senza sprecarne un solo istante per la paura, perché "tutti abbiamo due vite, la seconda inizia quando ci rendiamo conto che ne è rimasta una sola. Ho deciso di aprire questa raccolta fondi per aiutare la ricerca scientifica».

Il braccialetto rosa è realizzato in tessuto elastico con inserti in argento smaltato a mano e si infila comodamente perché non ha chiusura. Ogni braccialetto può essere ordinato a fronte di una donazione di 25 euro cad., spese di spedizione incluse, di cui 5 euro verranno destinati alla ricerca sui tumori femminili di Fondazione Umberto Veronesi.

Per informazioni: www.insieme.fondazioneveronesi.it/campaign/un-braccialetto-per-la-ricerca

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