Aggiornata la pubblicazione riguardante la neoplasia inserita all’interno di «Pink is Good», il progetto di divulgazione e sostegno alla ricerca rivolto alle donne
Dopo aver lavorato sulla pubblicazione inerente l’infezione da papillomavirus umano (Hpv), considerato il primo fattore di rischio per il tumore della cervice uterina, la Fondazione Umberto Veronesi ha aggiornato il quaderno della collana «Libertà di sapere, libertà di scegliere» dedicati al tumore dell’ovaio. L’attenzione è stata puntata su queste due pubblicazioni in seguito all’estensione della copertura del progetto «Pink is Good»: dal solo tumore al seno al coinvolgimento delle altre due neoplasie tipiche del sesso femminile. Divulgazione e sostegno alla ricerca scientifica in rosa riguarderanno dunque anche questi altri tumori e l’aggiornamento delle pubblicazioni è il primo segno tangibile del nuovo impegno.
Nell’ultimo quaderno si fa riferimento alle principali evidenze scientifiche riguardanti soprattutto la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore dell’ovaio. Quale relazione lega l’utilizzo della pillola anticoncezionale e della terapia ormonale sostitutiva alla più aggressiva neoplasia ginecologica? Cosa può accadere con l’arrivo della menopausa? L’endometriosi e la familiarità per la malattia accrescono il rischio di sviluppare la neoplasia?
Il quaderno è già scaricabile gratuitamente, iscrivendosi al sito e visitando l’area download.