Diciannove grandi chef e 70 ricette etiche: un quarto del ricavato a favore della ricerca sui tumori infantili. Il libro "Il cibo degli chef" è un progetto del Lions Club di Lainate
Diciannove Maestri della cucina internazionale stellati e non, 70 ricette etiche, oltre 200 pagine in italiano e in inglese, un solo obiettivo: raccogliere fondi a sostegno di chi ne ha bisogno. Il 25 per cento del ricavato delle vendite sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca sull'oncologia pediatrica.
E' il libro “Il cibo degli chef”, un progetto del Lions Club Lainate (Distretto Lions 108 Ib4 – La Grande Milano) nato da un'idea del suo presidente, Paolo Caimano: “Ho pensato che poteva essere interessante raccogliere l'opinione di grandi chef su temi cari ai Lions e conoscere la loro storia e le loro scelte in cucina”. L'idea ha preso forma insieme alla giornalista Roberta Rampini, corrispondente del quotidiano “Il Giorno” (collabora anche con il magazine “Identità Golose”), che ha fatto le interviste e scritto i testi, e con una squadra di preziosi collaboratori. Uno dei fondatori del Lions Club Lainate, Silvio Tomatis, grande appassionato di fotografia, ha “immortalato” cuochi e piatti. Nove mesi di interviste, scatti nelle cucine degli chef, storie e ricette, grandi professionisti che si sono messi a disposizione per sostenere la causa dei Lions.
L'intero ricavato della vendita del libro (costo 19,00 euro), infatti, verrà così suddiviso: il 50% alla LCIF (Lions Clubs International Foundation) promotrice della “Campagna 100”, mirata a raccogliere nel mondo 100 milioni di dollari per aiutare 200 milioni di persone; il 25% alla AADG Fondazione che si interessa del diabete infantile di tipo 1, collegata all'Ospedale pediatrico Buzzi di Milano; e il restante 25% alla Fondazione Veronesi, che investirà il ricavato a sostegno della ricerca scientifica d’eccellenza nel campo dell’oncologia pediatrica.
Il libro è edito da Teaser Lab Editore di Milano.
Vari e di primo livello i contenuti del libro, che accosta i segreti della grande cucina a una informazione preziosa su dieta e salute. Oltre a un contributo di Elena Dogliotti, nutrizionista della supervisione scientifica della Fondazione Veronesi, sono contenute anche ricette senza lattosio e nichel dello chef Matteo Mingardi. C'è l'intervento del professor Giorgio Calabrese, presidente del Comitato nazionale sicurezza alimentare del Ministero della Salute, sull’importanza della dieta mediterranea. Con la partecipazione attiva di specialisti della nutrizione dell’Ospedale Pediatrico Buzzi di Milano, coordinati da Gian Vincenzo Zuccotti, Direttore del Dipartimento Pediatrico–Ospedale Buzzi e Professore Ordinario di Pediatria presso l’Università degli Studi di Milano. Questi gli chef presenti nel libro, rigorosamente in ordine alfabetico: Sergio Barzetti, Cesare Battisti, Andrea Berton, Cristina Bowerman, Alberto Buratti, Alice Delcourt, Maurizio Gerola, Alberto Gipponi, Ernst Knam, Pietro Leemann, Vincenzo Marconi, Davide Oldani, Luca Pedata, Wicky Priyan, Claudio Sadler, Franco Sangiacomo, Maria Luisa Valazza, Viviana Varese e Paolo Zoppolatti.