Fumo, ricerca e prevenzione: Fondazione Veronesi al Congresso nazionale SITAB

Al via a Rimini il XX Congresso annuale SITAB - Società Italiana di Tabaccologia. Fondazione Veronesi presente con un focus sulla tassazione e con i Premi alla ricerca e al giornalismo

Si terrà a Rimini il 17-18 ottobre il 20° Congresso annuale della Società Italiana di Tabaccologia (SITAB), la principale società scientifica italiana che si occupa di prevenzione e cura dei danni da fumo. Anche quest’anno verranno assegnati in collaborazione con Fondazione Veronesi i riconoscimenti alla ricerca e al giornalismo sul tema del tabagismo.

Giovedì 17 verranno premiati i vincitori del Premio giornalistico nazionale “Tabacco e salute”, giunto ala sua quarta edizione. Venerdì 18 invece sarà la volta del Premio alla migliore ricerca scientifica in tabaccologia, che ha visto concorrere giovani ricercatori impegnati nel campo della dipendenza dal tabacco e delle patologie fumo-correlate.

In apertura del Congresso, intitolato quest’anno “Tabacco e non solo: i problemi, le soluzioni”, si terrà una tavola rotonda dedicata al tema delle misure di controllo del tabagismo, con un focus attualissimo sulle politiche di tassazione. Interverranno fra gli altri Simone Ghislandi, ricercatore CERGAS (Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale) SDA Bocconi, che presenterà alcuni dati preliminari dell’analisi multiprospettica “Politiche di tassazione del tabacco per il contrasto al tabagismo”, condotto da CERGAS per Fondazione Veronesi, e Donatella Barus, giornalista e direttrice Magazine Fondazione Veronesi, sul ruolo dell’informazione e dell’advocacy. Modera Silvano Gallus, direttore Laboratorio di ricerca sugli stili di vita Istituto Mario Negri, Milano. 

Il ricco programma vede due giorni di dibattito e di confronto fra i massimi esperti italiani: dalle politiche di sanità pubblica ai nuovi trend di consumo fra i giovani, dalle strategie per la disassuefazione alle novità terapeutiche per le malattie fumo-correlate. Si parlerà anche di fumo passivo nelle spiagge, differenze di genere e lotta al tabagismo nelle comunità chiuse.

In occasione del ventennale, il Consiglio Direttivo SITAB ha deciso di presentare il suo nuovo logo, in cui compariranno per la prima volta sia le sigarette tradizionali che quelle elettroniche, così da sottolineare l’impegno della Società non solo nella lotta ai danni da fumo di tabacco, ma anche di quelli derivanti dall’uso di questi nuovi prodotti.

La Presidente SITAB Maria Sofia Cattaruzza, docente di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università La Sapienza di Roma, dichiara: “Questo nuovo logo vuole dare un messaggio chiaro: le sigarette tradizionali ed elettroniche fanno male sia a chi le usa sia a chi respira le loro emissioni. Molti pensano, erroneamente, che le sigarette elettroniche siano innocue, ma la ricerca scientifica ci dice il contrario. Per la salute di tutti è necessario dare informazioni corrette e rendere consapevoli le persone dei danni che questi nuovi prodotti causano non solo alle persone ma anche all’ambiente”. Il Presidente Eletto Roberto Boffi, pneumologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, aggiunge: “Il nuovo logo rappresenta la nostra costante lotta contro la dipendenza dal tabacco, dalle e-cig e dai più recenti prodotti a base di nicotina. Le sigarette elettroniche sono prima di tutto delle sigarette e non un gioco, questo va fatto capire soprattutto ai giovani e alle generazioni future“.

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