La «marea rosa» presente alla PittaRosso Pink Parade ha permesso di superare il record di solidarietà degli anni precedenti. Ecco come saranno utilizzati i fondi raccolti

Pink Parade: quasi un milione di euro per la ricerca sui tumori femminili

Il cielo plumbeo e gli scrosci d'acqua che hanno caratterizzato l'edizione 2018 della PittaRosso Pink Parade hanno impedito che l'evento battesse ogni record di partecipanti, ma non di superare il primato più importante: quello relativo alla cifra raccolta (oltre 956mila euro) in sostegno di Fondazione Umberto Veronesi per il progetto Pink is Good, per la ricerca contro i tumori femminili. Sbaragliato il totale 2017, che a sua volta (779.195,88 euro) era stato il più alto delle quattro edizioni precedenti.

Dall’inizio della collaborazione tra PittaRosso e Fondazione Umberto Veronesi, nel 2013, l’iniziativa ha raccolto fondi per un valore complessivo di quasi 2,7 milioni di euro: tutti investiti per sostenere la ricerca scientifica nel campo dell’oncologia femminile. Nello specifico, le ultime due edizioni della PittaRosso Pink Parade hanno contribuito al finanziamento dello Studio P.I.N.K. (Prevention Imaging Network Knowledge), che mira a confrontare le attuali tecniche di diagnosi del tumore al seno e identificare, per ogni donna a seconda del suo profilo di rischio, l’approccio di prevenzione più efficace. 


«Grazie ad aziende lungimiranti come PittaRosso possiamo sostenere la ricerca scientifica di altissimo profilo nel campo dell’oncologia femminile e sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione», dichiara Paolo Veronesi, Presidente di Fondazione Umberto Veronesi. Secondo Marcello Pace, amministratore delegato di PittaRosso (nella foto con Paolo Veronesi), «si tratta di un risultato straordinario. Ringrazio le oltre 14mila persone che si sono iscritte all’evento e tutti i clienti che hanno sostenuto la ricerca attraverso le donazioni in tutti i nostri punti vendita. Le aziende possono giocare un ruolo importante per la società facendo da acceleratore a processi così virtuosi».


Un simile successo è stato reso possibile anche dalla presenza dei Top Partner Reebok e Lancia, dei Main Partner Ikon, Romeo Gigli e Think Pink nonché di R101, Media partner dell'evento. Non da meno è stato il contributo fornito dai volontari di Fondazione Umberto Veronesi e dalla madrina dell’evento Cristina De Pin, che hanno sostenuto l'iniziativa con lo spirito e la generosità che li contraddistingue.

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