Da Tigotà un contributo per sostenere due ricercatori

Raccolti 85mila euro grazie alla vendita delle agende «Life in Color», con cui saranno coperte le attività dei ricercatori Andrea Berardi (leucemie infantili) e Raffaella Petruzzelli (tumore dell'ovaio)

Si è conclusa con successo l'attività di collaborazione tra Tigotà e Fondazione Umberto Veronesi. Grazie ai proventi della vendita delle agende «Life in Color», è stato infatti possibile raccogliere 85mila euro.


Con questa cifra saranno sostenute le attività di due ricercatori selezionati per il 2021: Andrea Berardi (impegnato in un progetto nell'ambito dell'oncologia pediatrica all'ospedale San Raffaele di Milano) e Raffaella Petruzzelli (studia l'evoluzione del tumore dell'ovaio al Telethon Institute of Genetics and Medicine di Napoli).


«Le malattie oncologiche - precisa Agnese Collino, supervisore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi - diventeranno una nuova emergenza dopo quella da Coronavirus poiché tante diagnosi non hanno potuto essere effettuate quando sarebbe stato necessario. È quindi importante sostenere il lavoro di tanti ricercatori che si impegnano ogni giorno a trovare nuove soluzioni diagnostiche e terapeutiche per garantire ai pazienti oncologici le maggiori chance di cura e di guarigione».


«Siamo orgogliosi della risposta ricevuta per questa iniziativa - afferma Tiziano Gottardo, presidente di Tigotà - e di aver contribuito alla ricerca oncologica in ambito pediatrico e femminile». Conclude Paolo Veronesi, presidente di Fondazione Umberto Veronesi. «Mai come in questo momento è fondamentale sostenere la ricerca scientifica e siamo lieti di poter continuare a farlo grazie anche al contributo di Tigotà».


Torna a inizio pagina