La Conferenza internazionale Science for Peace and Health 2022 lancia un appello dedicato alla medicina di genere, ad una ricerca più equa e alla dignità della persona
La 14a Conferenza Mondiale Science for Peace and Health 2022, che quest’anno ha affrontato il tema delle differenze sessuali e di genere a partire dalla prospettiva delle scienze, è diventata il teatro per presentare l’appello di Fondazione Umberto Veronesi rivolto alle istituzioni italiane.
Il documento si propone di mostrare come il sapere scientifico, nella sua pluralità, possa permetterci di riconoscere le differenze biologiche e le diversità sociali evitando che queste si traducano in discriminazioni e diseguaglianze in vari ambiti. Dalla salute alla famiglia, dal mondo del lavoro alla convivenza civile.
Sin dalla sua fondazione, infatti, il progetto Science for Peace and Health ha perseguito come suoi principali obiettivi quello di diffondere una cultura di pace e favorire maggiori investimenti in ricerca scientifica. Gli scienziati per la pace e la salute, rinnovando questi auspici, chiedono alle istituzioni politiche e scientifiche competenti di agire nell’ambito della formazione e della ricerca per aumentare il sapere scientifico per abbattere diseguaglianze e discriminazioni sessuali e di genere, che ledono alla base la dignità della persona e il rispetto e la valorizzazione delle diversità. Il mondo della salute, della ricerca e della prevenzione non fa eccezione.
Quattro le richieste avanzate con l'appello:
- introdurre l'educazione sessuale e socio-affettiva nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado
- introdurre l’approccio sesso-genere ai corsi e insegnamenti universitari a indirizzo medico-sanitario e umanistico
- promuovere la ricerca che tiene conto dell'approccio sesso-genere e raccomandare ai comitati etici per la sperimentazione clinica di tenerne conto nella valutazione dei progetti di ricerca
- destinare maggiori investimenti per promuovere e tutelare la salute in riferimento all’identità sessuale e di genere.