Il 12 marzo focus sull'emergenza fumo nelle donne in un incontro organizzato dalla delegazione scaligera e aperto alla cittadinanza. Previsto l'intervento di Giulia Veronesi
In seguito alle restrizioni temporanee dovute alla situazione "coronavirus", l'appuntamento del 12 marzo è sospeso. Sarà nostra cura informarvi della nuova programmazione
Sono sempre di più quelle che fumano. E il fumo, nel loro caso, sembra anche più dannoso di quanto non lo sia per gli uomini. Per le ossa, per il cuore, per la salute del nascituro (in gravidanza). Preoccupa la curva crescente che vede in aumento le donne fumatrici.
«Dobbiamo rapidamente invertire questo trend», anticipa Giulia Veronesi, direttore del programma chirurgia toracica robotica dell'ospedale San Raffaele di Milano, che parteciperà all'incontro «A proposito di Medicina di Genere: il fumo, i tumori al polmone e le donne», organizzato per giovedì 12 marzo dalla delegazione di Verona di Fondazione Umberto Veronesi. All'appuntamento parteciperanno anche Daniela Brunelli (presidente della Società Letteraria) e Annamaria Molino (responsabile della delegazione locale).
Il convegno (ingresso libero) avrà inizio alle 18.30, nella Sala Adige del Circolo Unificato dell’Esercito Castelvecchio (in corso Castelvecchio 4). L'occasione sarà utile per illustrare alla cittadinanza quante siano le donne fumatrici in Italia e spiegare quali siano i rischi per la loro salute. «Dobbiamo fare il possibile per prevenire il consumo di sigarette nelle più giovani e offrire sostegno a chi vuole smettere ma non ce la fa», aggiunge l'esperta, componente del comitato scientifico per la lotta al Fumo di Fondazione Umberto Veronesi.
L'incontro è organizzato in collaborazione con Soroptimist International - Club di Verona. Per informazioni: info.verona@fondazioneveronesi.it.