A Venezia gondolieri in piazza col «Pomodoro» che sostiene la ricerca

Il 24 e il 25 aprile il «tris» di pomodori potrà essere acquistato negli stazi di San Tomà e di Santa Sofia. L'Associazione dei Gondolieri di Venezia al fianco della delegazione di Fondazione Umberto Veronesi per raccogliere fondi per la ricerca sui tumori pediatrici

Banchetti in piazza. Ma anche a due passi dalla Laguna. Nel prossimo fine settimana la quarta edizione de «Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca», evento di piazza di Fondazione Umberto Veronesi realizzato in collaborazione con ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e RICREA (Consorzio nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi di Acciaio), arriverà quasi «a bordo» delle gondole veneziane.


Merito della sinergia con l'Associazione Gondolieri di Venezia che, affiancando la delegazione locale di Fondazione Umberto Veronesi, ha scelto di organizzare la distribuzione dei kit di pomodoro nei due stazi più frequentati: quelli di San Tomà e di Santa Sofia. Una volontà che dimostra la vicinanza dell'Associazione alle iniziative di Fondazione, già manifestatasi negli scorsi anni in occasione di eventi di raccolta fondi organizzati nel capoluogo veneto (come documenta la fotografia).

Durante le due giornate, a fronte di una donazione minima di 10 euro, i gondolieri distribuiranno una confezione composta da tre lattine di pomodoro: pelati, polpa, pomodorino. Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare cure sulle leucemie, in particolare un protocollo per la leucemia linfoblastica acuta che rappresenta il 75 per cento dei casi di leucemia infantile (in Italia colpisce circa 350-400 bambini ogni anno).

 

Torna a inizio pagina