Il Pomodoro per la Ricerca - la storia di Alice
La fine delle terapie oncologiche di Alice segna un nuovo capitolo di speranza. Non c’è più traccia della malattia, hanno detto i medici, seppur permane una certa cautela per il rischio di recidiva.
Le vite di Alice e della sua famiglia hanno preso una svolta improvvisa nel 2019, quando, a soli tre anni, la piccola ha iniziato a mostrare sintomi preoccupanti. La diagnosi di leucemia linfoblastica acuta di tipo B ha sconvolto tutti, ma senza perdere tempo, Alice ha subito iniziato le cure presso l’ospedale Regina Margherita di Torino. La diagnosi precoce e l’intervento tempestivo hanno rappresentato il primo passo cruciale verso la guarigione, il resto lo hanno fatto i professionisti della salute e tutti coloro che hanno assistito Alice e la sua famiglia durante i due anni di terapia. La fine delle terapie oncologiche di Alice segna un nuovo capitolo di speranza. Non c’è più traccia della malattia, hanno detto i medici, seppur permane una certa cautela per il rischio di recidiva. Intanto Alice e la sua famiglia sono tornati a casa e a vivere una vita normale, con i loro amati animali domestici e, ogni tanto, qualche bel viaggio. La storia di Alice ci racconta dell’importanza del finanziamento continuo alla ricerca scientifica sui tumori pediatrici, per garantire che altri bambini come lei possano avere la possibilità di guarire dalle malattie oncologiche.