Secondo le più recenti evidenze scientifiche, almeno un terzo dei tumori dipende da stili di vita non corretti o non salutari. Tra questi, i fattori dietetici e nutrizionali sono secondi per importanza soltanto al fumo di tabacco. Si parla ormai di “globesity” per indicare che l’obesità ha assunto i contorni di una vera e propria epidemia che tocca anche l’Italia, dove il 35% degli abitanti è obeso o in sovrappeso.
Nel nostro Paese si registrano i più alti tassi di obesità e sovrappeso infantili, rispettivamente al 42% e al 38% per maschi e femmine (dati OMS 2015-2017). A questi dati si aggiunge anche il problema legato a stili di vita poco attivi. Oltre un italiano su tre è completamente sedentario e un’alta percentuale di bambini e ragazzi pratica esercizio fisico solo saltuariamente, sebbene il movimento legato al gioco o allo sport sia un elemento fondamentale nell’infanzia e nell’adolescenza.