ictus
Quando l’aspirina è d’aiuto dopo un ictus
27-07-2016Secondo uno studio pubblicato su Lancet, l’assunzione di aspirina ai primi segni di un ictus ischemico aiuta a contenere il danno, ma non in caso di emorragia
Dieta, si riapre il confronto tra grassi saturi e insaturi?
15-07-2016Una rassegna pubblicata sul «British Medical Journal» pone in discussione le ricadute dei livelli di colesterolo (in particolare Ldl) sulla salute cardiovascolare. Ma gli esperti invitano a non eccedere con il consumo di grassi di origine animale
Una proteina spia del rischio di un secondo ictus
26-04-2016Per chi ha avuto un ictus ischemico il pericolo maggiore è averne un altro. Una ricerca americana punta sul ruolo della proteina C-reattiva per rilevare le situazioni rischiose
Assolti gli antidepressivi: non mettono a rischio il cuore
20-04-2016Uno studio su 240 mila persone dimostra che gli inibitori della ricaptazione della serotonina non aumentano il pericolo di infarti e aritmie, anzi sembrano ridurlo. Cautele invece con i triciclici
Più infarti e ictus se si è depressi da anziani
10-03-2016Un’indagine lunga dieci anni ha mostrato un’incidenza più alta di problemi cardio e cerebrovascolari
Fa bene al cuore la terapia a base di testosterone
15-01-2016Tra gli anziani può diminuire il livello degli ormoni sessuali. Riportarli nella norma (con gel o iniezioni) evidenzia un effetto protettivo della cura contro infarto e ictus
Stenosi carotidea asintomatica: serve l’intervento?
09-11-2015Risponde Piero Montorsi, professore associato di malattie cardiovascolari dell’università Statale di Milano e direttore della seconda unità operativa di cardiologia invasiva del Centro Cardiologico Monzino di Milano
La Giornata Mondiale dedicata agli ictus
29-10-2015Come si riconoscono? Come intervenire? E' possibile fare prevenzione? Tutte le risposte nell'approfondimento di Fondazione Veronesi
Ictus, quando la colpa è del troppo lavoro
19-10-2015Rimanere in ufficio più di 55 ore alla settimana aumenta il rischio del 33%. Una direttiva europea fissa i limiti, ma molti Stati non si sforzano per farla rispettare
Ictus: se una parte del cervello si ammala, si cura la parte sana
07-08-2015Recenti strategie prevedono che la zona cerebrale non colpita sia stimolata a funzionare di più per “riparare” l’altra. Stimolazioni e cellule staminali nella nuova medicina del recupero