Qual è la relazione tra asma e fumo di sigaretta?
Risponde Sergio Harari, direttore della Pneumologia all'Ospedale San Giuseppe IRCCS Multimedica di Milano
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Mio padre soffre di asma ma non vuole smettere di fumare. Che relazione c'è tra malattia e sigarette? Queste ultime peggiorano la situazione?
(Sara T, Pavia)
Risponde Sergio Harari, direttore dell'unità di Pneumologia all'Ospedale San Giuseppe IRCCS Multimedica di Milano e membro del comitato scientifico di No Smoking Be Happy
L’asma è una malattia cronica, quindi che perdura per tutta la vita, delle vie aeree, infiammatoria, che interessa una vasta parte della popolazione.
Spesso non è riconosciuta. Spesso il sintomo classico dell’asma, la tosse, perdura per anni prima che si arrivi alla diagnosi. L’asma è in crescita esponenziale in tutto il Paese, in tutto il mondo occidentale, particolarmente nella popolazione pediatrica; ma anche nell'età adulta può comparire, a qualsiasi età, anche in età avanzata.
Il fumo peggiora gravemente la funzionalità del soggetto asmatico: scatena reazioni asmatiche e anche la sigaretta elettronica può giocare sfavorevolmente, determinando un’areosol di sostanze che inducono la crisi asmatica.
Quindi il soggetto asmatico deve smettere di fumare, perché peggiora gravemente la sua malattia, e quindi necessiterà di cure sempre maggiori per poter gestire i suoi sintomi e il deterioramento della funzionalità polmonare.