Frutta: meglio mangiarla con la buccia o senza?
La risposta alla domanda di una lettrice affidata a Elena Dogliotti, biologo nutrizionista e ricercatore della Fondazione Umberto Veronesi
Per garantirsi il massimo apporto di vitamine, la frutta va mangiata con o senza la buccia?
Raffaella R. (Pisa)
Risponde Elena Dogliotti, biologo nutrizionista della Fondazione Veronesi
Ormai siamo tutti convinti che la frutta e la verdura devono essere alla base della nostra alimentazione. Spesso, comunque, viene la domanda spontanea se bisogna consumare la frutta con la buccia o senza. Sicuramente, anche senza noi avremo delle ottime proprietà nutrizionali: abbiamo l'acqua, abbiamo i sali minerali, abbiamo comunque le vitamine, però qualche cosina effettivamente ci perdiamo, tipo le molecole bioattive che troviamo invece nella buccia. La preoccupazione maggiore è il fatto che ci siano o meno residui di pesticidi. La legislazione europea e quindi anche quella italiana sono comunque molto severe e molto ristrette, esiste un tempo di carenza in cui l'agricoltore deve interrompere qualsiasi tipo di trattamento sulla cultura prima che il frutto arrivi sul banco del venditore o al supermercato, per cui c'è questo tempo in cui vengono persi i residui di pesticidi, anche per quanto riguarda le colture non biologiche, e oltretutto ci sono dei controlli che vengono fatti sistematicamente, tutti questi controlli solitamente trovano le soglie che sono molto al di sotto di quelle di tolleranza che, badate bene, non sono le soglie che si riferiscono al fatto che un alimento può essere dannoso o no, ma sono delle soglie di sicurezza molto al di sotto di quelle che potrebbe essere, appunto, una soglia potenzialmente dannosa. Per cui possiamo stare sereni, possiamo mangiare la nostra frutta con o senza buccia come più ci piace, con il piccolo accorgimento di utilizzare l'acqua e lavare e sciacquare bene la nostra frutta preferita.