Acne
CHE COS'È
L’acne volgare è una malattia molto comune che si stima colpisca il 9.4% della popolazione mondiale. È l’ottava malattia più diffusa e coinvolge l’85% degli adolescenti. L’acne ha un impatto molto importante sugli aspetti emotivi, funzionali, relazionali, sulle attività quotidiane e sul sonno. Può essere associata con un aumentato rischio di stigmatizzazione, bullismo, depressione, ansia, bassa autostima e ideazione suicidaria.
I DIVERSI TIPI DI ACNE
L’acne può essere classificata come non infiammatoria (caratterizzata da comedoni) ed infiammatoria (con papule, pustole, noduli e cisti). Nonostante sia più frequente durante l’adolescenza, l’acne può coinvolgere anche altri gruppi di età. La definizione di “acne adolescenziale” si attribuisce a pazienti di età compresa tra i 10 e i 19 anni; dai 25 anni in poi si parla di “acne dell’adulto”. In età compresa tra i 19 e 24 anni, invece, si parla di “acne giovanile”. L’acne adolescenziale è prevalente nei maschi, mentre l’acne dell’adulto è più frequente nella popolazione femminile, attribuibile soprattutto ad alterazioni ormonali come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
LE CAUSE
La patogenesi multifattoriale dell’acne coinvolge quattro fattori chiave fondamentali:
1. eccesso nella produzione di sebo;
2. iperproliferazione del Cutibacterium acnes;
3. ipercheratinizzazione dell’unità pilo-sebacea;
4. alterazione nel rilascio di molecole coinvolte nel meccanismo dell’infiammazione.
Ogni forma acneica presenta delle caratteristiche proprie, sia relative all’età di insorgenza o di persistenza della patologia, sia riguardanti il paziente in sé. Ciascuno, infatti, presenta un quadro clinico specifico da considerare. Nell’ambito delle caratteristiche individuali, della storia clinica e dello stile di vita, pertanto, il trattamento deve essere personalizzato e cucito sulla persona.
Molti sono i fattori scatenanti, precipitanti o di mantenimento coinvolti nella patologia che fanno sì che si determinino i quattro eventi eziopatogenetici chiave citati precedentemente. Mentre in letteratura scientifica è stato ampiamente studiato e provato il ruolo della genetica e dei fattori ormonali, vi è ancora incertezza circa il ruolo dei fattori ambientali e della dieta per quanto riguarda la patogenesi dell’acne.
Per approndire:
Come prevenire e gestire l'acne
Qual è la dieta migliore contro l'acne?
Per la supervisione si ringrazia la dottoressa Norma Cameli, Direttore facente funzione dell’UOC Dermatologia Clinica dell’IRCCS Istituto Dermatologico San Gallicano - IFO di Rom