Ho smesso da quasi un anno

Samantha

24-01-2013

Tra poco sarà un anno che ho smesso di fumare! Non pensavo di riuscirci, ma invece...

La scelta non è stata mia, ma di mio marito, accanito fumatore da quasi due pacchi al giorno, io mi limitavo ad una decina di sigarette. Lui è stato male lo scorso anno ad aprile, lo hanno ricoverato e da quando è entrato in pronto soccorso mi ha detto: butta le sigarette che non fumo più (premetto che il malore non era ssolutamente legato al fumo). Io subito non ci ho creduto e così ho continuato fino a che non è uscito dall'ospale, ma poi di fronte alla sua perseveranza ho smesso anche io. E' stata dura, e in alcuni momenti lo è ancora, a volte sogno di notte di fumare. Ma mi sono resa conto, più di tutto il resto, della sudditanza psicologica che avevo nei confronti della sigaretta. E questo non lo voglio più rivivere. In conclusione: è tutta forza di volontà, di certo aiuta se a provare a smettere si è magari in due. Ora in casa mia si respira aria pulita e anche il mio cane ne è felice!! Oltre alle mie tasche e ai miei polmoni ovviamente. Teniamo duro!!!

Cara Samantha,

non deve assolutamente perdere l'occasione di diventare definitivamente una ex-fumatrice. Non fumare più è e sarà la migliore cura per la sua salute e per quella di suo marito. Tuttavia può essere normale avvertire un lieve desiderio per una sigaretta. L'errore fatale potrebbe essere quello di pensare che accendendola non comporti alcuna conseguenza. Un altro aspetto anch'esso importante che lei citava è quello economico infatti molti ex-fumatori come lei decidono di raccogliere giornalmente il corrispettivo in denaro del costo delle sigarette e, ad un anno dalla cessazione dal fumo, si ritrovano un bel gruzzoletto! Complimenti a suo marito che le garantisce un ambiente familiare favorevole e senz'altro di grande aiuto.