Una guida fuori dal lutto: le parole per dirlo. A un bambino
"Si può" è un album bello come per le fiabe che fiaba non è. Pensato per i più piccoli costretti ad affrontare la mancanza di una persona cara
Come si può dire a un bambino che la vita continua anche dopo la morte di un genitore e che può persino essere buona? Si può risponde già nel titolo un grande libro, bello per le immagini e intenso per il testo, che ha l’aspetto di un album di fiabe, ma fiaba non è. E’ un volume di larghe pagine patinate che parla di lutto. Pur senza mai pronunciarlo. Lutto come viaggio, dall’assenza e dal deserto dell’appena dopo al susseguirsi di rabbia e sogno che non sia mai successo, dalla voglia di fermarsi alla stanchezza che è tanta e pure spinge al cammino. Dallo stare insieme, loro tre: Quello Grande, Bambina Piccola e Bambino Medio nella tenerezza della loro comunanza e smarrimento a quando (finalmente) «qualcuno rideva e poi gli dispiaceva di aver riso». Come un tradimento di quel lutto mentre è forse la prima spia che si può tornare a vivere. Però intanto si è «insieme, ma soli».
Non ci sono fate, né maghi e neppure angeli in questa storia pubblicata da Carthusia insieme con File, la Fondazione italiana di Leniterapia per la diffusione delle cure palliative tra i malati gravi. C’è una voce narrante, se così si può dire, che segue il girovagare desolato dei tre dalle nubi nere di tempesta ai momenti di sollievo nel sonno a una nuova terra strana. Con sé hanno tre valigette, una per ciascuno. Finché incontrano un buco nero profondo, è il loro “buco nero” interiore. E la decisione di aprire finalmente le valigette dei ricordi e riempire il buco con quelle gioie e tenerezze passate è l’inizio della rinascita. Quel buco così riempito dai ricordi della persona scomparsa diventa il piccolo terreno su cui edificare una nuova piccola casa.
«E’ strano, se ci si pensa, che si possa costruire una casa sopra un buco. Ci vuole impegno, e forza, e fatica. Ci vogliono parole e silenzi, e memoria. Ma si può». Così concludono nella luce di un bel sole rosso le due brave autrici, Beatrice Masini per il testo e Arianna Papini, per le illustrazioni.
Beatrice Masini e Arianna Papini
SI PUO’
editore Carthusia, pagine 31, € 16,90
Serena Zoli