Un appassionante viaggio alla scoperta dell’evoluzione umana
Il filosofo della scienza Telmo Pievani ripercorre le tappe principali dell’evoluzione di Homo sapiens alla luce delle più recenti scoperte antropologiche in un libro dedicato ai ragazzi: per comprendere da dove veniamo
Mai come negli ultimi 150 anni, l'umanità si sta interrogando sul suo ruolo nell'equilibrio del Pianeta: Homo sapiens, l'unica specie di ominine vivente, ha subito un’esplosione demografica colonizzando e modificando quasi ogni angolo del globo. Quale sarà il destino della nostra specie? Siamo davvero sempre stati così invasivi? Le migrazioni e gli spostamenti da un continente all'altro sono solo un fenomeno moderno?
Per capire chi siamo oggi, dobbiamo guardare al nostro passato: non solo la Storia in senso stretto, ma i milioni di anni che hanno caratterizzato l’evoluzione umana dall’antenato comune con le altre scimmie antropomorfe attraverso le molte specie di ominini che con Homo sapiens hanno convissuto sulla Terra.
Telmo Pievani, filosofo della scienza, docente di filosofia della biologia all’Università di Padova, membro del Comitato Etico della Fondazione Veronesi e grande divulgatore esperto di evoluzione, accompagna i giovani lettori in questo viaggio con il preziosissimo volume Sulle tracce degli antenati - L’avventurosa storia dell’umanità, appena pubblicato da Editoriale Scienza. Pievani riprende in questo libro la formula del dialogo-intervista a domanda e risposta già sperimentato in Perché siamo parenti delle galline?, scritto con Federico Taddia. Un format agile e adatto alla divulgazione scientifica, soprattutto verso i giovani, perché permette di isolare singoli concetti in ogni domanda, creando però un filo logico consequenziale col susseguirsi delle stesse. La narrazione è un viaggio all’indietro nel tempo di un giovane sapiens moderno, Luca: chissà se il nome del protagonista, oltre che un omaggio a uno dei figli dell’autore, è anche un riferimento al Last Universal Common Ancestor (LUCA), che in evoluzione indica il primo organismo vivente unicellulare che circa 4 miliardi di anni fa ha dato origine a tutti i viventi, dai batteri all’uomo.
L’idea narrativa del viaggio all’indietro nel tempo risalendo i rami dell'evoluzione umana e incontrando ogni volta una specie nostra cugina o antenata ricorda quella utilizzata da un altro grande evoluzionista e divulgatore, il biologo inglese Richard Dawkins, che utilizza lo stesso approccio nel suo Il racconto dell'antenato, ampliandolo però all'evoluzione di tutte le specie viventi. Ed è un'idea vincente, perché fornisce una chiave interpretativa di un fenomeno molto complesso come quello dell'evoluzione umana, ancora non del tutto compresa dagli antropologi, e permette una razionalizzazione dei contenuti scientifici.
In fondo al testo sono riportati un glossario dei termini scientifici più complessi, una mappa del mondo con indicati i luoghi di ritrovamento dei fossili dei nostri cugini e antenati e un albero “genealogico” dell’umanità, molto utile ancorché semplificato per ovvie esigenze narrative e divulgative. Da segnalare anche la qualità delle illustrazioni e il grande formato, quasi da "atlante", che contribuiscono a rendere questa pubblicazione un "imperdibile" per tutti i ragazzi appassionati di scienza.
Il libro indicato dai 9 anni in su, ma è assolutamente godibile da parte di lettori di ogni età che desiderano “districarsi” nel complicato cespuglio dell’evoluzione umana, con chiarezza e rigore.
SULLE TRACCE DEGLI ANTENATI - L'AVVENTUROSA STORIA DELL'UMANITA'
Telmo Pievani
Editoriale Scienza, 140 pagine, 19.90 euro
Chiara Segré
@ChiaraSegre