Uscire dall’età della plastica: un dovere etico
"Uscire dal Plasticene". Non c'è tempo. Il documento del Comitato Etico Fondazione Umberto Veronesi
L’umanità ha raggiunto un punto di rottura nel suo rapporto con la plastica. Per decenni la crescita esponenziale nella produzione e consumo delle plastiche ha sostenuto un forte crescita economica e assicurato una serie di benefici evidenti sul breve termine. I costi di una tale crescita fondata in prevalenza su di un modello di produzione e consumo lineare, in cui gli oggetti vengono prodotti senza pensare al loro intero ciclo di vita, però, sono destinati a ricadere sulle generazioni future e sugli altri esseri viventi sul pianeta, potenzialmente superando i benefici ottenuti.
Già oggi l’umanità, le specie viventi e la biodiversità stanno pagando le conseguenze del consumo eccessivo di plastiche avvenuto nei decenni precedenti. In pochi anni le plastiche sono arrivate ovunque, spesso sotto forma di "microplastiche" e "nanoplastiche" (cioè plastiche dalle dimensioni minuscole e in parte invisibili all’occhio nudo) che non possono più essere recuperate e smaltite e che impiegheranno anni se non secoli prima di essere completamente degradate.
Oltre che ai danni causati dalla loro presenza, a tali materiali sono spesso associati additivi chimici potenzialmente pericolosi se presenti oltre certe quantità e all’interno di particolari interazioni. Sebbene oggi non esistano ancora studi del tutto conclusivi sui danni che l’inquinamento da plastiche ha prodotto, produce e produrrà sull’ambiente e la salute, le evidenze finora disponibili suggeriscono già un quadro allarmante destinato a peggiorare in considerazione dell’aumento delle macro e micro plastiche che si prevede saranno prodotte e disperse nel corso dei prossimi anni.
Da risorsa preziosa e strumento di progresso, la plastica è divenuta una minaccia per l’umanità e la vita sul pianeta. Per questo motivo il Comitato Etico di Fondazione Umberto Veronesi ha realizzato un nuovo documento dal titolo: Uscire dal Plasticene: Parere del Comitato Etico a favore di un’economia circolare delle plastiche a difesa dell’ambiente e della salute.
Il documento è liberamente scaricabile dall’area download del sito di Fondazione Veronesi e sarà pubblicato anche nel prossimo numero della rivista scientifica a cura del Comitato Etico The Future of Science and Ethics (https://scienceandethics.fondazioneveronesi.it/).
In questo documento il Comitato Etico avanza alcune raccomandazioni importanti, tra cui quella di costruire al più presto un accordo internazionale sul modello di quello di Parigi sul clima per limitare e regolare la produzione, lo smaltimento e il recupero delle plastiche da qui al 2050. Purtroppo, il tempo utile per agire sta infatti per scadere, non tanto per noi, quanto per le generazioni future e il resto del pianeta.