Il 2014, anno straordinario per la lotta al diabete
Un consuntivo mese per mese delle più importanti scoperte dell'anno che si chiude. E l'augurio di un buon 2015!
Siamo alla fine dell’anno ed è tempo di consuntivi anche per quanto riguarda una patologia così diffusa come il diabete. La ricerca nel settore è stata quanto mai attiva. Se si interroga il motore di ricerca PubMed, che cataloga tutta la produzione scientifica pubblicata, si scopre che nel 2014 fino ad oggi sono stati pubblicati oltre 15000 articoli sul diabete mellito. Facendo una media di 5 pagine ad articolo il numero totale di pagine dedicate alla ricerca sul diabete supera le 75.000. Una produzione enorme. Me se dovessimo distillare alcuni punti di particolare rilevanza cosa potremmo dire? Allora ho provato a fare un esercizio del tutto personale, ovviamente. Ho, infatti, spulciato soprattutto tra i risultati di quelle ricerche che non solo sono state pubblicate sulle riviste scientifiche ma che hanno anche avuto una qualche diffusione nella stampa laica. Ed eccola qui la mia recensione, mese dopo mese, di questo 2014.
Gennaio – Una singola molecola capace di interagire con i recettori del glucagone e del GLP-1 migliora il peso corporeo e lo stato metabolico dell’animale da esperimento (Clemmensen C et al, Diabetes). La fusione di due ormoni sarà il futuro del trattamento del diabete tipo 2?
Febbraio – La regolare assunzione di yogurt e di latticini riduce del 24% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 (O’Connor LM et al Diabetologia). Magia o effetto sulla flora intestinale?
Marzo – La modulazione della espressione dei geni (epigenetica) già nelle fasi precoci della vita intra-uterina può condizionare il rischio di diabete in età adulta (Doyeh T et al PloS Genetics). La prevenzione comincia già con la vita fetale
Aprile – Gli effetti benefici della chirurgia bariatrica: effetto della riduzione del peso o effetto degli acidi biliari? (Ryan KK et al Nature). Il sistema gastro-intestinale fonte di continue sorprese.
Maggio - Una molecola naturale la Protectina D!) esercita effetti simili a quelli della attività fisica per la prevenzione del diabete (White PJ et al Nature Medicine). Attività fisica senza fatica in futuro?
Giugno – Il buon controllo glicemico rallenta l’evoluzione verso l’insufficieza renale (Skupien J et al Journal of the American Society of Nephrology). Controllare il diabete fin dall’esordio per prevenire le complicanze. Repetita juvant
Luglio – I batteri intestinali possono produrre sostanze che proteggono dall’obesità (Chen Z et al Journal of Clinical Investigation). Ancora sorprese dall’intestino. I batteri il terzo incomodo (o comodo)?
Agosto – Insulina come terapia delle pancreatiti acute (Samad A et al Journal of Biological Chemistry). Ma quante cose ancora può are l’insulina che non sappiamo?
Settembre – Alcuni batteri intestinali se esposti a dolcificanti possono produrre alterazioni del metabolismo (Suez J et al Nature). Bevande e dolci con dolcificanti non sono innocui. Stimolano il terzo incomodo
Ottobre – Dalle cellule staminali embrionali miliardi di cellule producenti insulina (Pagliuca FW et al Cell). Un altro passetto avanti. Ci vuole fiducia
Novembre – Il pancreas artificiale c’è, migliora il controllo della glicemia e riduce il rischio di ipoglicemia (Haidor et al Lancet Diabetes & Endocrinology). Prima il pancreas artificiale o le cellule staminali per il diabete tipo 1?
Dicembre – Un soggetto con diabete tipo 1 continua a produrre dell’insulina anche dopo molti anni di malattia (Davis AK et al Diabetes Care). Non è mai tropo tardi?
Quindi: pronti per il 2015!!!! Auguri a tutti