Arrivate nella "Grande Mela"!
Le donne di NOTHINGstopsPINK sono arrivate a New York in preparazione della maratona che si correrà domenica
E così ci siamo. Da qualche ora siamo a New York, dove fra pochi giorni avrà luogo l’evento sportivo più importante al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio: la New York City Marathon a cui partecipano oltre 50.000 persone da tutto il mondo. Fra di loro, in rappresentanza dell’Italia, quest’anno ci sarà anche l’onda rosa di NOTHINGstopsPINK: Marina, Nicoletta, Gabriella, Monica, Angela, Elena, Manuela, Jole, Natalina, Giuseppina, Giorgiana, Patrizia, Daniela e Amy.
Il viaggio è stato lungo, ma non è cominciato questa mattina a Malpensa, e nemmeno in maggio quando le pink hanno aderito alla prima edizione del progetto NOTHING stopsPINK; il viaggio è iniziato molto tempo prima e ha condotto le pink attraverso la terribile esperienza del tumore al seno, da cui sono uscite vincitrici, a dimostrazione vivente che è davvero possibile guarire da questa malattia.
Appena arrivate in aeroporto, nonostante la levataccia per prendere il primo volo del mattino, già si respirava un’atmosfera di euforia, entusiasmo e attesa; alcune pink hanno scelto di condividere questa avventura con i figli, come Manuela che ha portato Francesca, di 17 anni, e Nicoletta che è accompagnata da Stefano, di 21 anni. Altre invece portano con loro l’incoraggiamento della propria famiglia, come Monica, che viaggia sempre col coniglio di pelouche portafortuna di sua figlia, o come Marina, che ha lasciato Carola, di 6 anni, qualche giorno a casa col suo papà. Carola ha avuto un po’ il magone quando ha visto Marina fare la valigia ieri sera, ma ha cercato di non piangere. È stata forte, come la sua mamma pink, e farà sicuramente il tifo per lei.
La maggior parte di loro si cimenta per la prima volta in una sfida sportiva così importante ma un bel po’ di emozione si percepisce anche negli occhi delle veterane: per Giorgiana, nata proprio a New York da papà americano, è un po’ come tornare a casa e Nicoletta, che è alla sua dodicesima maratona, correrà per la prima volta insieme a suo figlio Stefano.
Abbiamo lasciato una Milano serena e autunnale e abbiamo trovato ad accoglierci una New York luminosa e vitale. E noi ci siamo subito tuffate nei ritmi rapidi e frenetici della grande mela. Giusto il tempo di lasciare le valigie in hotel, l’Hilton Midtown a due passi da Central Park, e siamo subito andati al Javits Centre, una bellissima struttura in vetro e acciaio dove è stato allestito il villaggio della maratona e dove le pink hanno ritirato i loro pettorali. Naturalmente a piedi, sia per tenersi in forma che per ammirare la bellezza della grande mela.
Domani ci aspetta un’intensa giornata tra interviste, allenamento a Central Park e una cena tutte insieme per l’ultimo, grande in bocca al lupo alle pink maratonete prima della giornata preparatoria di sabato: il viaggio è appena cominciato!
Chiara Segré
@ChiaraSegre