L'etica hacker contro l'interesse sul dolore
Che la sofferenza sia un territorio di caccia prezioso per gente senza scrupoli non è una novità
Che la sofferenza sia un territorio di caccia prezioso per gente senza scrupoli non è una novità, lo diventano però le modalità sempre nuove che vengono utilizzate per agguantare persone fragili, bisognose o in difficoltà . Lo sanno bene guaritori, fattucchiere, ciarlatani, fundraiser spregiudicati e speculatori, pardon, "esperti finanziari"?.
Facebook è diventato un consolidato terreno di conquista e le proposte di finanziamento sbarcano sempre più frequentemente nelle bacheche di associazioni, gruppi, istituzioni o centri di cura o di ricerca. Tra informazioni serie, rigorose, congrue, scambio di esperienze e storie di vita e di speranza, ecco far capolino degli ami affilati che si celano sotto l'esca della soluzione pressochè immediata a un problema.
Eccone un esempio luminoso apparso in questi giorni in una pagina facebook dedicata agli screening neonatali, con buona pace del buon gusto e della lingua italiana: Buongiorno. Bisogno di aiuto di finanziamenti si prestiti tra individui di affrontare il Difficoltà finanziarie per rompere finalmente l'impasse che causano la banche, dal rifiuto dei tuoi record per richiedere fondi, siamo un Gruppo di esperti finanziari in grado di farvi un prestito dell'importo che avete bisogno di e con condizioni che renderà la vita più facile. Facciamo prestiti che vanno da 1 a 180 mesi e paghiamo da 2000 a 8000000. Il nostro tasso di interesse è 3%. Segue e mail per un primo contatto.
Sciacallaggio vero e proprio. Il biasimo e il disgusto non bastano. Occorre intervenire. La rete internazionale degli hacker ha lanciato in queste settimane la propria laicissima fatwa contro i reclutatori del terrorismo ispirato al fanatismo religioso sul web. L'etica hacker dei pirati gentiluomini 2.0 - potrebbe essere declinata anche in questo filone di intervento. Nel mondo anglosassone sono chiamati â??cappelli bianchiâ?, gli hacker a fin di bene. Aiutare chi è afflitto da una malattia o che vive la responsabilità di un proprio congiunto bisognoso di cure, magari molto costose, è un dovere di tutta la comunità . Chi soffre ha il diritto di essere tenuto al riparo da turlupinamenti e raggiri.
Marco Magheri