06-02-2017

I farmaci per curare il colesterolo alto

I farmaci utili a abbassare il colesterolo alto. Gianfranco Parati, direttore del dipartimento di Scienze mediche e riabilitative a indirizzo cardio-neuro-metabolico dell'Irccs Ospedale San Luca-Istituto Auxologico Italiano di Milano

Noi possiamo abbassare il colesterolo con l'alimentazione, ovviamente evitando di mangiare cibi troppo ricchi di grassi, grassi saturi come formaggi, latticini, insaccati, dolci in generale. Ma spesso questo non basta ed occorre assumere dei farmaci, farmaci che abbiamo sono di vario tipo, abbiamo dei farmaci che inibiscono l'assorbimento di colesterolo dall'intestino come l’ezitimibe o le vecchie resine che oggi non ci sono più perché davano molti effetti collaterali; abbiamo nutraceutici derivati da prodotti naturali come i derivati del riso rosso, che rappresentano sostanzialmente delle statine naturali che hanno un effetto di riduzione del colesterolo, non potentissimo ma sufficiente per le forme lievi in molti casi.

Abbiamo poi le statine, le statine sono una classe importantissima, spesso se ne parla a sproposito, ci sono delle leggende metropolitane, che andrebbero sfatate sul fatto che le statine sono dannose, pericolose. Le statine sono dei farmaci che inibiscono la sintesi di colesterolo al livello del fegato e hanno anche un effetto antinfiammatorio a livello della placca aterosclerotica.

Quindi in presenza di un rischio elevato, un paziente che abbia già dei segni di aterosclerosi, abbia delle patologie associate con un diabete, un'ipertensione, l'associazione di statine in presenza di un colesterolo elevato è di fondamentale importanza, e possono aiutare a ridurre il rischio di complicanze, e anche prolungare la vita e anche a limitare i danni neurologici nel lungo periodo. Tutti abbiamo paura di perdere la memoria, della demenza e così noi combattiamo l'aterosclerosi in modo efficace, combattiamo anche queste gravi complicanze. Possono dare qualche effetto collaterale, dolori muscolari, in questo caso si tengono monitorate le cpk che sono degli enzimi che esprimono questo potenziale danno muscolare ma in collaborazione col medico. Tutto questo non è difficile e può dare una soluzione presa con assoluta sicurezza.

Infine abbiamo nuovissime classi di farmaci, sono degli anticorpi che inibiscono dei particolari recettori che sono coinvolti nel consumo, nell'utilizzo, nel deposito di colesterolo inibitore delle cps k9. Bene questi farmaci oggi sono considerati per classi molto particolare di pazienti, quelli che hanno ipercolesterolemie  gravi, ma vanno anche considerati nei pazienti alto rischio che avrebbero bisogno di statine ma per qualche motivo non le possono assumere o per effetti collaterali gravi o comunque per intolleranza, sono un'arma potentissima che andremo probabilmente a capire e utilizzare meglio ancora di più nel prossimo futuro.

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