17-11-2016

Qual è il valore sociale dei Big Data?

Risponde Carlo Batini, professore di Informatica all'Università degli Studi di Milano Bicocca

In una società sempre più digitalizzata e connessa ogni due giorni il mondo produce una quantità di informazioni pari a quella generata dall’inizio della civilizzazione a oggi. Big Data che stanno cambiando la nostra società. Quali sono le implicazioni sociali del loro utilizzo? Ce lo spiega a "The Future of Science" il professor Carlo Batini dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Guarda la videointervista

D: Siamo in compagnia del Professor Carlo Batini ordinario di informatica all'Università Bicocca di Milano. A lui chiediamo innanzitutto qual è il valore sociale dei Big Data? R: Sì questa conferenza ha dimostrato che appunto la quantità di dati a disposizione di ciascuno di noi cresce enormemente nel tempo, però questi dati devono essere utili alle persone, devono essere utili per la qualità della loro vita. Molto spesso questi dati non servono a niente o addirittura in quello che viene chiamato l'information overload, hanno un valore negativo per le persone, il valore sociale, invece, il valore positivo per la qualità della nostra vita. D: A cosa serve davvero avere a disposizione una mole così ampia di informazioni? R: Beh diciamo ci sono grandi risultati nella medicina, nella biologia e moltissime altre scienze nelle scienze sociali, però appunto questi dati si deve essere in grado di interpretarli, si deve essere in grado di filtrarli, quindi servono anche delle competenze diciamo così che devono essere formate dall'università per fare in modo che da questi dati venga estratta informazione e conoscenza che, come dicevo come risposta alla prima domanda, deve essere utile per le persone. D: Più di qualcuno teme che per colpa dei Big Data l'uomo tenderà nel tempo a perdere il lavoro. È davvero così? Accadrà questo scenario? Si presenterà solo in alcuni campi? R: Dunque le recenti esperienze analisi dimostrano che in realtà, naturalmente il lavoro non sta scomparendo, ma si sta trasformando. Non è chiaro a nessuno se il bilancio tra vecchi lavori e nuovi lavori sia positivo, sia negativo, però sicuramente molti lavori come dimostrano tante analisi e come dimostrano tante previsioni fino ad ora verificatesi, molti lavori si collocheranno nell'ambito dell'analisi e della interpretazione dei dati. Quindi se posso dare un consiglio agli studenti è di dedicarsi a queste tematiche diciamo nella loro formazione perché sicuramente troveranno lavoro in questo ambito.

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