Pesce crudo: quali rischi si corrono?
Risponde la dottoressa Maria Caramelli, direttrice dell'Istituto Zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
Il pesce crudo può effettivamente rappresentare un rischio per la salute. La presenza di parassiti come l'anisakis, che è un parassita in crescita nei nostri mari, è sempre più diffuso, può causare nell'uomo gastriti, allergie o anche arrivare a ulcerazioni e perforazioni della parete gastrica, è quindi a una malattia piuttosto seria e non troppo conosciuta come accade per le malattie parassitarie in genere che vengono sottostimate. È fondamentale quindi quando si mangia pesce crudo accertarsi che sia stato sottoposto a congelamento o abbattimento, come viene detto. Questa è una legge dello Stato, cioè non si può vendere pesce da mangiarsi crudo se non è stato previamente congelato. Purtroppo sappiamo che spesso locali, soprattutto sulla strada, e alcuni bar, vendono o somministrano pesce crudo senza avere il congelatore. Ecco questo è un rischio importante, se noi vogliamo comprarlo e mangiarlo a casa dobbiamo metterlo nel freezer di casa per 96 ore almeno, in questo modo inattiviamo le larve, se ci sono, e non corriamo dei rischi.