Cure per il tumore al seno: come sono cambiate negli anni?
Le terapie mediche del tumore della mammella sono molto cambiate negli anni. Fino a pochi anni fa le donne ad esempio con i fraud positivi venivano sottoposte a trattamenti precauzionali chemioterapici, se in pre-menopausa, mentre con i fraud negativi non si faceva niente. Oggi è completamente cambiata la situazione: le terapie vengono date, non in base tanto al profilo di rischio, quanto al profilo biologico. Si cerca di dare per ogni donna una terapia mirata, adeguata al suo tipo di tumore, caratterizzato biologicamente, indipendentemente abbastanza dal rischio. Quindi non vale più la sola malattia più a rischio, la terapia più forte, ma semplicemente a ogni tipo di malattia, la terapia più mirata. E quindi le chemioterapie che una volta erano il cardine del trattamento di questa malattia, oggi vengono relegate diciamo solo a casi in cui ovviamente non c'è la possibilità di intervenire con altre terapie, parlo di terapie endocrine, terapie quindi ormonali che vanno a interferire con tutti i tumori ormono dipendenti, parlo di terapie biologiche che oggi possiamo fare ormai di routine, nei tumori che esprimono l'antigene her2 e naturalmente queste terapie possono essere tutte associate tra di loro a seconda proprio di che recettore esprimono le cellule, quindi si può abbinare un trattamento magari leggero di chemioterapia, con una terapia biologica, con una terapia ormonale più prolungata negli anni in modo da garantire le massime probabilità di guarigione, ma anche con la migliore qualità di vita possibile.