Come curare l'alimentazione durante la chemioterapia?
Risponde Patrizia Gnagnarella, ricercatore dell'Istituto Europeo di Oncologia
La malnutrizione, la perdita di peso e le problematiche nutrizionali sono delle situazioni molto comuni nel corso della malattia e possono influenzare negativamente l’andamento della malattia stessa, quindi la prognosi e la possibilità che l’organismo riesca a reagire bene alla terapia, quindi un buono stato nutrizionale una alimentazione adeguata è fondamentale proprio per permettere all’organismo di tollerare meglio le terapie per contrastare gli effetti tossici delle terapie stesse e cercare di contrastare anche le infezioni che si possono sovrapporre durante il corso della patologia.
Quali sono i principali problemi nutrizionali per un malato di cancro?
Nel corso della terapia ci sono numerosi sintomi legati alla nutrizione che si possono verificare, ovviamente non si verificano tutti insieme, e poi c’è una grande variabilità individuale però i più comuni sono: la nausea, il senso di vomito, la sazietà precoce, anche il cambiamento del gusto, e tutti sono una serie di sintomi che comunque possono essere gestiti in maniera abbastanza, tra virgolette, facile.
Un esempio pratico?
Nel caso dell’alterazione del gusto la carne ha un classico sapore metallico e quindi ci sono piccoli accorgimenti che possono essere seguiti per rendere la carne più appetibile, per esempio marinarla, usare il succo di limone, delle spezie, in modo da insaporire e coprire, mascherare, questo gusto alterato. Però è poi anche facile andare a fare delle scelte, cambiare il tipo di alimento, perché in realtà si può provare un senso di avversion, di conseguenza forse è meglio indirizzarsi verso degli alimenti che siano più dolci o comunque più palatabili, più morbidi, insomma si può scegliere degli alimenti che forse siano un po’ più graditi in quel momento, proprio perché sono poi sintomi che passano, non permangono. Una cosa importante è quella da sottolineare che sono temporanei e possono poi passare nel giro di settimane o il tempo che dipenderà dalla lunghezza della terapia
Supporto al malato: un sito internet dedicato per studiare le problematiche nutrizionali.
L’idea di questo studio è quella proprio di fornire un sito, uno strumento, che possa essere utile al paziente oncologico proprio per gestire al meglio queste problematiche. Perché pensiamo che una corretta informazione durante la patologia, quindi il corso della malattia, possa avere un riscontro positivo sulla qualità di vita, sullo stato psicologico, oltre a informare il paziente su come appunto gestire queste problematiche. Questo studio si è avviato nel marzo scorso, fa parte di un grosso progetto europeo, Eurocancer.com che ha come obiettivo quello di migliorare la comunicazione tra tutte le persone che a vario titolo si occupano di cura del paziente oncologico, quindi del malato. Ma anche appunto una migliore comunicazione nei confronti del paziente. L’intervento dura sei mesi e appunto noi invitiamo le persone che sono interessate a partecipare a visitare il sito internet dedicato, che è suddiviso in varie sezioni con contenuti che vengono anche pubblicati settimanalmente, un forum dove possono interagire, fare domande, interagire tra di loro, a cui noi rispondiamo direttamente ma ci avvaliamo anche di un gruppo di esperti che ci aiuta nel rispondere a queste domande se esulano dalle problematiche nutrizionali e quindi ci sono oncologi, psicologi, un farmacista, un avvocato. Proprio per cercare di chiarire tutti quegli aspetti che comunque riguardano la sfera del paziente e delle sue problematiche che può affrontare durante la malattia.